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Acne da Stress: Come Riconoscerla e Curarla

Nel bene o nel male chiunque di noi almeno una volta nella vita ha avuto a che fare con l’acne da stress. Magari si è cercato in tutti i modi di prevenire la comparsa di brufoli e affini, ma alla fine madre natura ha seguito il proprio corso e il risultato sicuramente non è un bello spettacolo a vedersi

Quando si diventa adulti, però, esistono dei segnali ben precisi che il corpo invia per segnalare l’insorgenza di un problema, qualcosa non va e l’unico modo che l’organismo ha per esprimersi, e da un certo punto di vista per farsi comprendere, è quello di provocare precise sintomatologie.

E’ il caso dell’acne da stress che ora andremo a trattare nel dettaglio cercando di comprendere meglio cosa sia in realtà.

Acne da Stress: Cos’è?

Da un punto di vista prettamente medico, per acne da stress s’intende fondamentalmente una forma di riacutizzazione o peggioramento di una condizione dermatologica precedente a causa dello stress.

Acne da stress

La definizione, concordata dall’American Acadamy of Dermatology, potrebbe forse risultare spiazzante se ci si sofferma troppo sui singoli termini medici, il concetto espresso, però, è decisamente alla portata di tutti proprio perché fa riferimento a un’evenienza di carattere generale.

La persona, ad esempio, che solitamente presente sul viso uno o due brufoli o una forma lieve d’inestetismo, dopo un periodo particolarmente complicato a livello personale o per la semplice frenesia dei tempi moderni potrebbe improvvisamente notare la comparsa di un numero sempre più crescente di brufoli, questo fenomeno è per l’appunto acne da stress.

La presenza di fattori esterni stressanti per il proprio organismo fa quindi in modo che una forma d’inestetismo lieve ne assuma improvvisamente una più grave e impattante.

Fondamentale comunque ricorda che l’acne da stress, a differenza delle altre eruzioni cutanee, tende a manifestarsi sulle zone più grasse del viso e a essere accompagnata da sintomi peculiari quali prurito e arrossamento.

Ma distinguiamo due tipi di acne da stress.

Iniziamo con…

Acne Rosacea da Stress

Prurito e arrossamento sono anche i segni distintivi di un’altra forma di acne rosacea da stress.

Si tratta di una patologia cronica dermatologica a carattere infiammatorio ma che presenta anche dei tratti caratteristici ben noti.

Acne rosacea da stress

Ad esempio l’acne rosacea tende a colpire esclusivamente le persone appartenenti al fototipo 1, quindi con pelle e capelli molto chiari. Le prime manifestazioni dell’acne rosacea da stress si risolvono per l’appunto in lievi arrossamenti localizzati che poi, se non trattati adeguatamente andranno inevitabilmente a peggiorare.

L’aspetto forse più negativo della rosacea da stress è che può essere facilmente confusa con altre forme d’inestetismi perché i suoi sintomi hanno per lo più dei tratti generali inizialmente.

Non necessita di molto tempo prima che gli arrossamenti inizino a diventare sempre più marcati e diffusi e comincino a insorgere problematiche più serie come lesioni dermatiche e/o gonfiori localizzati, anche intorno agli occhi.

Ovviamente con gli adeguati trattamenti è possibile gestire in tutta tranquillità il decorso della malattia riducendo il quadro sintomatologico presente, purtroppo esistono anche persone in cui questa patologia assume caratteristiche ricorrenti e quindi ogni volta che dovranno affrontare periodi con un forte stress ci saranno ampie possibilità che la rosacea possa ricomparire.

L’altro tipo di acne da stress che andremo ad analizzare è…

Acne Tardiva da Stress

L’acne tardiva da stress è un’altra forma di patologia dermatologica che prende il nome proprio dal fatto che tende a verificarsi prevalentemente su donne con un’età compresa tra i 20 e i 40 anni, anche se non affatto infrequenti casi in cui l’età era di gran lunga maggiore.

Come capire se è acne da stress: tendenzialmente la natura infiammatoria dell’acne fa in modo che colpisca coloro che hanno avuto già a che fare con questa problematica, anche se in maniera lieve, e l’acne tardiva non fa assolutamente eccezione, sebbene per completezza è necessario dire che esistono casi, comunque rari, in cui l’insorgenza di acne tardiva rappresentava una novità nella storia clinica della persona.

Nonostante la terminologia differente, il processo infiammatorio che sta alla base di questa forma d’acne è per lo più uguale a quella delle altre tipologie.

Si avrà quindi un’infiammazione più o meno grave che andrà a colpire i follicoli pilosebacei i quali, a causa dell’iperproduzione di sebo, andranno a ostruirsi e a formare il cosiddetto comedone, ovvero sia il brufolo vero e proprio.

Dal momento che sulla pelle di ciascuno vivono e proliferano diversi batteri, è naturale che con uno stato infiammatorio già in atto la loro produzione vada a intensificarsi, il che porta il più delle volte lesioni dermatologiche comprensive persino di pustole o papule.

L’acne tardiva tende a localizzarsi sulla zona del mento e del basso viso e se le sue cause derivano certamente dalle fluttuazioni ormonali caratteristiche della menopausa, è stato appurato come lo stress giochi un ruolo fondamentale.

Ma come si fa a riconoscere questo tipo di Acne da stress?

Continua a leggere!

Acne Tardiva da Stress: Come Riconoscerla

Oltre a quanto già detto, è fondamentale ricordare l’importanza di riconoscere l’acne tardiva da stress attraverso un esame preciso e puntuale dei propri sintomi.

Acne da stress come riconoscerla

E’ certamente vero che la persona con più dimestichezza con le patologie dermatologiche avrà una maggiore abilità nell’autodiagnosticarsi l’effettiva natura del problema, tuttavia non bisogna affatto tralasciare la cosa e pensare che tutto possa guarire in perfetta autonomia.

L’acne tardiva è pur sempre un fenomeno infiammatorio e permettere che continui ad agire indisturbata senza porre alcun rimedio significa sostanzialmente lasciare carta bianca ai batteri e fare in modo che le condizioni personali vadano inevitabilmente a peggiorare.

E’ possibile riconoscere effettivamente l’acne da stress quindi? Sì, a patto che si esaminino attentamente i propri sintomi che nello specifico saranno concentrati sulla parte basse del viso e del collo e comprenderanno:

· Noduli

· Pustole

· Papule

· Seborrea

· Comedoni

· Pori dilatati e infiammati

· Microcisti

Si tratta di un quadro abbastanza ampio e variegato che non dovrebbe comportare alcuna difficoltà nell’individuarlo correttamente, specialmente se la persona ha avuto già a che fare in età giovanile con i medesimi problemi.

Inoltre, come detto, l’acne da stress in tutte le sue forme si caratterizza per avere un comportamento peculiare che la differenzia dalle altre patologie dermatologiche analoghe.

Ad esempio attacca prevalentemente le zone più ricche di grasso del viso, oltre a ciò possiede anche altre peculiarità che possono aiutare nell’individuarla:

· I brufoli dell’acne da stress solitamente hanno dimensioni inferiori rispetto agli altri e tendono a comparire in gran numero

· Si presentano sulla fronte, sugli zigomi e sul mento

· Colpiscono indifferentemente tutte le fasce di età

· Possono comparire anche dopo poco tempo

Non rientra certamente tra le casistiche più comuni, ma l’acne tardiva da stress può colpire anche la schiena. Solitamente la situazione si presenta con abbondanza di pustole localizzate con una forte componente infiammatoria in corso.

In questi casi è bene rivolgersi immediatamente a un dermatologo o al proprio medico curante per evitare che una perdita di tempo eccessivo possa far precipitare la situazione e far sorgere addirittura dei cheloidi cicatriziali, cioè lesioni che si estendono al di là dei limiti contrassegnati dalla ferita o infiammazione.

Dopo aver analizzato i tipi di acne da stress, vediamo quali sono i…

Rimedi Per L’acne da Stress

Quando si pensa agli eventuali rimedi acne da stress bisogna inevitabilmente fare i conti con due elementi ben distinti che riguardano le reazioni del nostro corpo e l’effetto dello stress su di esso.

Bisogna considera che la pelle è l’organo più esteso del nostro corpo e che lo stress ha la capacità d’indebolire le difese del sistema immunitario e attivare le risposte del sistema endocrino, mettendo insieme queste variabili è possibile giungere a conclusioni decisamente non rosee.

Durante i periodi di forte stress, infatti, l’organismo presagendo la diminuzione dei livelli delle difese immunitarie, preferisce concentrarsi maggiormente sugli organi interni vitali per la sopravvivenza, tralasciando quelli considerati superflui come la pelle.

Acne da stress rimedi naturali: ovvio quindi che il rimedio naturale più evidente immediato è quello d’intervenire direttamente sulla causa andando a ridurre le fonti che l’alimentano, in questo caso lo stress.

Ad esempio un corretto ciclo del sonno, un’alimentazione sana e variegata, un’attività fisica di moderata intensità e soprattutto la capacità di sapersi ritagliare degli attimi da dedicare a sé in cui poter staccare dalla frenesia del mondo esterno, sono tutte variabili che concorrono brillantemente a ridurre lo stress agendo tra l’altro anche nell’ambito della prevenzione.

Come si cura l’acne tardiva: sono disponibili anche diversi prodotti a base di piante completamente naturali che grazie alle loro facoltà antinfiammatorie sono perfettamente indicati, tra questi:

· Betulla

· Calendula

· Bardana

· Fumaria

· Tarassaco

· Echinacea


Ovvio poi che dal momento che si sta parlando della pelle, l’esigenza si quella di andare a intervenire con dei prodotti appositi da applicare, tra cui i più indicati ed efficaci ci sono:

· Acido salicilico, con la sua capacità di liberare i pori dall’accumulo di sebo

· Perossido di benzoile, un antinfiammatorio e antimicrobico ottimo per ridurre gli effetti dell’infiammazione agendo direttamente sui batteri responsabili

· Retinoli, ha la facoltà d’incrementare la rigenerazione cellulare e di conseguenza di consentire guarigioni più rapide e omogenee.

Per quel che riguarda l’acne da stress tardiva, invece, solitamente le opzioni terapeutiche sono due: il micropeeling e la terapia fotodinamica.

Il primo non è altro che un’esfoliazione della pelle morta con contestuale applicazione di prodotti a base di acido glicolico e salicilico in grado di pulire il derma e liberare i comedoni;

La seconda, invece, è un trattamento riservato ai casi più gravi in cui le lesioni presenti sulla pelle possono essere considerate importanti. Avviene mediante applicazione di luce rossa che ha la capacità di disinfiammare la parte interessata ed estinguere i batteri localizzati.

Ma quindi esiste una cura antibiotica definitiva contro l’acne?

Continua a leggere per scoprirlo!

Antibiotico: La Cura Definitiva contro l’Acne da Stress

I trattamenti a base di soluzioni antibiotiche, com’è facile immaginare, sono riservati a evenienze e casi in cui la situazione comincia a essere compromessa o lo è già in parte, soprattutto perché la risposta terapeutica che sono in grado di fornire è veramente forte e spesso debilitante per l’organismo.

Acne da stress antibiotico

Posto che la suddetta opzione non può essere scelta in completa autonomia ma solamente dopo un accurato consulto con un dermatologo o con il proprio medico curante, sul mercato sono disponibili diversi prodotti che possono essere comodamente applicati sulla zona interessata in quanto sotto forma di creme, gel o unguenti.

Acne da stress antibiotico: tra gli antibiotici più impiegati abbiamo:

· Clindamicina

· Eritromicina

· Metronidazolo

L’ultimo in particolare è risultato particolarmente efficace anche nella cura della rosacea da stress.

In alternativa esistono anche soluzioni antimicrobiche, come il benzoile perossido o l’acido azelaico, oppure i retinoidi, ampiamente usati nella cura dell’acne.