- 1 Attacco di Panico: Cos’è?
- 2 Attacco di Panico: Cause e Sintomi e Come Riconoscerlo
- 3 Attacco di Panico: Come Gestirlo e Cosa Fare nell’Immediato
- 4 Come Bloccare un Attacco di Panico
- 5 Attacco di Panico Improvviso: Cosa Fare
- 6 Attacco di Panico Notturno
- 7 Attacco di Panico nei Bambini: Come Gestirlo?
- 8 Quanto Dura un Attacco di Panico?
- 9 Attacco di Panico: Cura
- 10 Attacco di Panico: Rimedi Naturali
Attacco di Panico: Cos’è?
L’attacco di panico costituisce un evento nel quale la persona che ne viene colta prova un rilevante senso di paura, ansia e disagio. Generalmente queste sensazioni di disagio vengono amplificate da ulteriori sintomi di carattere emotivo e fisico.
In genere l’attacco di panico presenta una durata relativamente breve, tuttavia coloro i quali sono stati colti da tale evento lo descrivono come un esperienza terrificante sia sotto il profilo emotivo sia per quanto concerne il profilo fisico.
Nonostante la descrizione appena indicata occorre precisare che l’attacco di panico per quanto costituisca un evento avente un impatto rilevante non compromette o comunque non costituisce un evento pericoloso o mortale per l’individuo che o subisce.
Ma analizziamo adesso come riconoscere un attacco di panico.
Prosegui la lettura!
Attacco di Panico: Cause e Sintomi e Come Riconoscerlo
Quali sono le cause che originano un attacco di panico
Le cause che possono dar origine ad un attacco di panico non sono semplici da individuare e in taluni casi queste ultime non sono note. In linea generale si può affermare che le cause alla base di un attacco di panico interessano sia le componenti psicologiche che le componenti fisiche dell’individuo.

E’ possibile indicare alcune fra le principali cause che danno origine ad un attacco di panico. Fra queste si possono citare le situazioni nelle quali vi sia un intenso livello di stress, la diagnosi di una malattia grave o incurabile e un trauma, sia esso a livello personale come un lutto o professionale relativo ad un mutamento rilevante nel proprio lavoro.
Occorre sottolineare inoltre che l’attacco di panico può scaturire inoltre in paziente che soffrono di disturbi psichiatrici, fra i quali si può citare ad esempio la depressione.
Sintomi relativi all’attacco di panico
Come detto in precedenza, l’attacco di panico si presenta generalmente accompagnato da una forte sensazione di ansia, paura e disagio.
Fra gli ulteriori sintomi aventi carattere cognitivo che possono accompagnare tali sensazioni di disagio vi sono inoltre la paura di perdere la vita o in generale il controllo della propria vita, la derealizzazione e la depersonalizzazione.
A tali sintomi appartenenti alla tipologia cognitiva si possono inoltre aggiungere ulteriori sintomi relativi alla tipologia somatica fra i quali si possono citare ad esempio tremori, vampate di calore, brividi, dolori al petto, incremento della sudorazione e fiato corto.
Come riconoscere un attacco di panico
Generalmente la quantità e la gravità dei sintomi che si presentano relativamente all’attacco di panico variano a seconda dell’individuo. In genere, l’attacco di panico è accompagnato almeno da 4 diversi sintomi fra i quali come detto in precedenza si configurano le sensazioni di disagio, paura e ansia.
In generale, l’attacco di panico può essere riconosciuto grazie ai sintomi che lo accompagnano precedentemente citati.
Ma come gestire un attacco di panico?
Attacco di Panico: Come Gestirlo e Cosa Fare nell’Immediato
Attacco di panico: cosa fare, come gestire un attacco di panico nell’immediato
Nel caso in cui si sia colti da un attacco di panico mentre ci si trova in un luogo affollato si consiglia di allontanarsi cercando un luogo calmo e tranquillo nel quale sia possibile rilassarsi facendo dei respiri profondi.
In merito al cosa fare nell’immediato se si viene colti da un attacco di panico, la respirazione rappresenta un metodo che permette di rilassarsi e attenuare le sensazioni e i sintomi di disagio determinati dall’attacco di panico.
Sempre con riferimento al cosa fare nell’immediato si consiglia di accettare la paura derivante dall’attacco di panico: tale accettazione permette di evitare che le sensazioni di disagio e paura si amplifichino determinando delle conseguenze psicologiche maggiormente rilevanti nell’individuo.
In sostanza, al fine di gestire la crisi di panico occorre focalizzarsi sul fatto che tale evento rappresenta una condizione temporanea destinata a svanire nel giro di qualche minuto.
Sicuramente ti starai chiedendo…
Come Bloccare un Attacco di Panico
Come detto precedentemente al fine di bloccare l’attacco di panico si consiglia di effettuare dei respiri profondi, inspirando ed espirando in modo lento.

A tal proposito si consiglia di inspirare mediante il naso ed espirare mediante la bocca senza forzare in alcun modo il respiro nel tentativo di alleviare i sintomi dell’attacco di panico.
Un ulteriore consiglio che permette di bloccare una crisi è rappresentato dall’usare i pensieri positivi contro quelli negativi che si manifestano durante un attacco di panico. In sostanza, utilizzare questi pensieri permette di incrementare la propria autostima alleviando le sensazioni di panico e disagio provate durante l’attacco di panico
Come agire in caso di un attacco di panico improvviso?
Continua a leggere!
Attacco di Panico Improvviso: Cosa Fare
Le crisi di panico si possono classificare in due differenti tipologie, da un lato vi sono gli attacchi di panico attesi e da un altro vi sono gli attacchi di panico improvvisi. Gli attacchi di panico attesi scaturiscono da un elemento che in precedenza ha determinato l’attacco di panico.
Gli attacchi di panico improvvisi invece sono caratterizzati dal fatto che molto spesso è complesso individuare l’elemento che determina il sorgere dell’attacco di panico.
La differenza sostanziale fra le due diverse tipologie è legata al fatto che mentre negli attacchi attesi la persona che ha già vissuto l’esperienza in precedenza conosce i sintomi e dunque è preparata in merito a come reagire viceversa negli attacchi di panico improvvisi la persona si trova nella condizione di non sapere come reagire per riprendere il controllo.
In merito a cosa fare al verificarsi di un attacco di panico improvviso, si consiglia di tenere a mente che il panico che si prova al verificarsi dell’attacco non è in alcun modo legato a dei pericoli reali.
Si consiglia pertanto di fare dei respiri profondi ed una pausa al fine di riprendere il controllo della situazione
Si raccomanda inoltre al fine di rilassarsi di chiudere gli occhi e immaginare una persona cara o a un ricordo positivo. In caso di un attacco di panico improvviso è necessario focalizzarsi su pensieri positivi che possano aiutare a superare il momento di difficoltà.
Analizziamo adesso il caso dell’…
Attacco di Panico Notturno
In generale le crisi di panico tendono a manifestarsi durante il corso del giorno, tuttavia vi sono dei casi nei quali questi ultimi si manifestano durante la notte. Tali attacchi possono essere riconosciuti da taluni sintomi fra i quali si possono citare: l’incremento della sudorazione, tremori, tachicardia e dolori al petto.
L’attacco di panico notturno determina una paura concreta, la persona colta da tale evento infatti avrà paura di riaddormentarsi temendo il ricapitare di un attacco di panico.
Le possibili cause che possono dar luogo ad un attacco di panico notturno possono essere relative alle situazione che le persone vivono durante le loro giornate.
Questi ultimi inoltre potrebbero essere determinati dal consumo di sostanze alcoliche o stupefacenti oppure potrebbero essere determinati dalla presenza di un disturbo relativo all’ansia.
In merito agli attacchi di panico notturni sono stati effettuati numerosi studi che hanno permesso agli esperti del settore di individuare alcuni fattori di rischio fra i quali si configurano i fattori genetici, i tratti della personalità, la presenza di disturbi psicologici ed infine l’aver vissuto degli eventi fortemente stressanti a livello personale o professionale.
Attacco di Panico Notturno: come agire
Nel caso in cui si sia colti da un attacco di panico notturno si consiglia di adottare delle tecniche di respirazione e di rilassamento al fine di riprendere il controllo della situazione.
Al fine di prevenire il sorgere di ulteriori attacchi di panico notturno si consiglia di adottare uno stile di vita che permetta di dedicare parte della giornata alla cura della propria persona.
E come gestire un attacco di panico nei bambini?
Prosegui la lettura!
Attacco di Panico nei Bambini: Come Gestirlo?
L’attacco di panico così come molte altre tipologie di disturbi può presentarsi anche in un soggetto in età adolescenziale. In questi casi le cause che possono dar luogo ad un attacco di panico possono essere molteplici e possono essere relativa ad un trauma, ad un lutto oppure ad una situazione di forte stress.

Occorre a tal proposito precisare come l’ansia rappresenta nei soggetti di giovani età una condizione assolutamente normale in relazione alla loro crescita e al loro sviluppo.
Molto spesso capita che tale crescita generi nel bambino delle reazioni evidenti nelle quali quest’ultimo manifesta pianti o agitazioni in risposta al cambiamento che subisce durante le varie fasi dello sviluppo.
La crisi di panico può essere riconosciuta nei bambini in quanto questi ultimi non avranno solo una crisi di panico ma presenteranno altre problematiche che impediranno loro di rapportarsi con i loro coetanei o ad evitare determinate attività a causa del forte stress o dell’ansia.
In merito al come gestire un attacco di panico nei bambini nel caso in cui vi sia un forte sospetto che il bambino soffra di tale disturbo si consiglia di rivolgersi immediatamente ad un pediatra, il quale in seguito ad una valutazione saprà consigliare la miglior cura e la miglior terapia per il bambino.
In merito a come può agire un genitore è importante che quest’ultimo mantenga la calma e non si faccia prendere dall’ansia amplificando così i sentimenti negativi e l’ansia provata dal bambino.
Al fine di aiutare il bambino colto dall’attacco di panico è importante che il genitore gli rimanga accanto in ogni momento cercando di distrarlo e di calmarlo.
La presenza del genitore costituisce infatti per il bambino una rassicurazione.
Un ulteriore modo per aiutare il bambino a superare l’ansia è rappresentato dal sostenere le sue iniziative e lodarlo per i suoi successi, tali azioni permetteranno di creare un ambiente familiare positivo nel quale il bambino possa esprimere a pieno i suoi sentimenti e le sue paure.
Ma rispondiamo anche ad un’altra domanda…
Quanto Dura un Attacco di Panico?
Generalmente l’attacco di panico presenta una durata relativamente breve la quale varia fra i 5 e i 20 minuti.
Vi sono dei casi particolari nei quali la durata può superare la soglia dei 20 minuti ma comunque in generale si può affermare che la durata anche in questi casi particolari non supera mai i 60 minuti.
Generalmente gli attacchi di panico vanno naturalmente in remissione con il passare dei minuti. La durata di un attacco di panico può essere limitata attraverso degli esercizi di respirazione e di rilassamento.
Attacco di Panico: Cura
Nell’ipotesi in cui il disturbo relativo alla crisi si presenta in modo frequente si consiglia di rivolgersi ad uno specialista.
Vi è un apposita terapia comportamentale che permette attraverso delle sedute di psicoterapia di poter affrontare un percorso finalizzato ad eliminare i pensieri negativi e dunque le cause che danno origine agli attacchi di panico.
Sempre in merito a possibili cure destinate a chi soffre di disturbi d’ansia vi sono reperibili nelle farmacie e nelle erboristerie alcuni prodotti specifici aventi proprietà calmanti e rilassanti destinati appunto a chi soffre di tali problematiche.
Vi sono anche dei rimedi naturali per affrontare un attacco di panico
Vediamo quali!
Attacco di Panico: Rimedi Naturali
Esistono differenti rimedi naturali che possono fornire un sostegno concreto contro il disturbo relativo agli attacchi di panico.
Fra questi come detto in precedenza vi sono gli esercizi di rilassamento e di respirazione grazie ai quali è possibile affrontare le proprie sfide e le proprie giornate in modo energico e senza paura.
Un ulteriore rimedio naturale è rappresentato dal magnesio.
Una delle possibili cause relativa agli attacchi di panico è rappresentata dalla carenza di magnesio. A tal proposito vi sono reperibili in commercio molteplici tipologie di integratori di magnesio che permettono di far fronte a tale carenza evitando così l’eventuale insorgenza di attacchi di panico
Con riferimento ai rimedi naturali in relazione agli attacchi di panico si possono citare i fiori di bach i quali sono particolarmente indicati a tutti coloro i quali soffrono di disturbi legati agli attacchi di panico o agli stati d’ansia.