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Bulimia Nervosa: Cause, Sintomi e Cura

Tra i disturbi alimentari più importanti figura la bulimia nervosa, una problematica da non sottovalutare: eccone spiegate le cause, i sintomi e le potenziali cure da applicare

Cos’è la Bulimia Nervosa

Con i termini bulimia nervosa si intende quel disturbo dell’alimentazione caratterizzato da specifici comportamenti da parte della persona affetta. Ma la bulimia nervosa cos’è nel concreto? La bulimia nervosa viene identificata come quell’azione che induce ad abbuffate ricorrenti, con cui l’individuo ha la sensazione di perdere il controllo e cerca di porvi rimedio utilizzando delle condotte compensatorie, come il vomito, l’esercizio fisico estremo oppure l’assunzione di specifici farmaci per ridurre il peso.

La bulimia nervosa è un disturbo del comportamento alimentare che può presentarsi a qualsiasi età, anche se le donne, con età compresa tra 16-40 anni, sono le più colpite.

Questo disturbo dell’alimentazione ha in comune diverse caratteristiche con l’anoressia nervosa, come il perfezionismo clinico, un’attenzione patologica verso il peso corporeo, la bassa autostima e una difficoltà concreta nel riconoscere e comunicare le emozioni provate. I soggetti affetti da anoressia usualmente presentano una condizione con un peso sotto la norma, mentre chi ha una bulimia nervosa può presentare tutti gli stadi di peso, senza necessariamente vincolarsi a uno specifico.

Vediamo quali sono le…

Cause della Bulimia Nervosa

Da un punto di vista medico, la bulimia nervosa viene considerata una patologia psichiatrica, per tale motivo le cause legate a tale fenomeno sono potenzialmente infinite.

Bulimia nervosa cause

Non vi è, quindi, una causa scatenante di tale patologia, ma si possono identificare i motivi che avviano un processo di bulimia nervosa. I fattori di rischio primari e le cause scatenanti sono principalmente verificabili in sette macrocategorie.

  • Disgregazione emotiva: tra le cause più rilevanti, che inducono i pazienti alla bulimia nervosa, figura la tendenza all’impulsività, che può essere circoscritta in un quadro di disgregazione emotiva dovuta a una condizione personale diretta oppure indiretta.
  • Traumi o abusi: dai riscontri effettuati su più soggetti, si è dedotto che tra le cause più significative di questa patologia figura un evento legato alla storia personale del paziente. Una forma di abuso o di trauma può indurre la ragazza oppure il ragazzo a una bulimia nervosa, difficile da controllare.
  • Cambiamento di vita: ulteriore causa che può indurre a una bulimia nervosa è legata al cambiamento di vita del soggetto. Un evento particolarmente importante, come un lutto, un matrimonio, una separazione o un cambio del lavoro possono incidere sia sul fisico che sulla mente del soggetto interessato.
  • Problemi interfamiliari: diversi pazienti affetti da questa patologia hanno evidenziato uno o più problemi familiari. La gestione dei rapporti familiari può incidere notevolmente sulla condizione emotiva e psichica delle persone più sensibili, veicolandole verso un disturbo alimentare.
  • Incongruenze interpersonali: condizione che induce tantissimi soggetti alla bulimia nervosa è l’interazione o il rapporto che questi hanno con loro stessi. La non accettazione di ciò che si è può diventare particolarmente deleterio e indurre a un disturbo alimentare.
  • Disturbo dell’immagine: una delle cause più ricorrenti nei soggetti che hanno una bulimia nervosa è sicuramente l’insoddisfazione per il proprio fisico. I pazienti riscontrano un disturbo dell’immagine corporea posizionandola su dei canoni non assolutamente percorribili.
  • Autostima: causa scatenante di tale patologia è una scarsa autostima. Sia le ragazze giovani che i ragazzi, in molti casi, non si reputano adatti ai canoni comuni, sfociando in un comportamento che li porta a uno stato di chiusura verso gli altri.

Analizziamo tutti i

Sintomi della Bulimia Nervosa

Se da un punto di vista medico è sempre molto difficile identificare le cause della bulimia nervosa, vi è una maggiore chiarezza sui sintomi della bulimia nervosa.

Le reazioni di questa patologia sono legate principalmente alla condizione post abbuffata, che come è facile dedurre tende ad allargare lo stomaco, provocando una sensazione di eccessivo riempimento e dolore.

La sensazione di pienezza induce il soggetto al senso di colpa e alla conseguente induzione al vomito. Rigurgitare il cibo appena assimilato dà al soggetto una sensazione di benessere momentaneo che però può comportare altre tipologie di disagio. Al vomito, infatti, si può associare anche una fame nervosa, che inevitabilmente riporta il soggetto ad avere un nuovo senso di colpa.

Vediamo quindi la casistica della…

Bulimia Nervosa Senza Vomito

Sebbene il sintomo più evidente di questo disturbo alimentare sia il vomito indotto, in realtà può presentarsi anche una bulimia nervosa senza vomito. Conosciuta anche come bulimia non depurativa questa patologia non si mostra con i tradizionali sintomi del vomito indotto autonomamente, da lassativi oppure da diuretici, ma da comportamenti compensatori.

Bulimia nervosa senza vomito

Il soggetto, infatti, non cercherà di perdere peso vomitando, ma utilizzando altri strumenti, come pillole dimagranti, farmaci stimolanti del metabolismo, oppure digiunando e saltando i pasti.

Tantissime persone affette da bulimia nervosa senza vomito applicano una strategia votata all’attività fisica ossessiva, comportando non solo dei problemi alla propria assunzione degli alimenti, ma anche a muscoli e articolazioni.

Ma ti starai chiedendo:

Quali Sono le Conseguenze della Bulimia Nervosa

Come per tutte le patologie legate all’alimentazione, anche la bulimia nervosa ha delle conseguenze. In molti casi i danni psicologici e fisici dei soggetti sono particolarmente rilevanti, per tale motivo è opportuno intervenire nei tempi consoni affinché si possano limitare e curare. Ma quali sono le conseguenze fisiche riscontrate analiticamente dalla bulimia nervosa?

  • Peso corporeo: una delle conseguenze più importanti si identifica nella costante fluttuazione del peso corporeo. Mangiare tanto, per poi rigettare gli alimenti, induce il corpo ad assimilare poco e male le proprietà degli ingredienti.
  • Problemi al cuore: condizione particolarmente preoccupante dal punto di vista medico è lo squilibrio elettrolitico. Questo può indurre i soggetti affetti da bulimia nervosa ad aritmie cardiache e a un potenziale arresto cardiaco.
  • Occhi: moltissimi pazienti hanno presentato dei vasi sanguigni rotti negli occhi, che sebbene possa sembrare una condizione superficiale è in realtà un sintomo di forte stress emotivo e fisico.
  • Esofago infiammato: riscontrare un’infiammazione all’esofago può essere un sintomo di bulimia nervosa.
  • Reflusso gastrico: l’azione periodica di assimilare prodotti per dimagrire può in molti casi indurre a un reflusso gastrico cronico. Questo può danneggiare non solo la gola, ma anche presentare dei forti dolori allo stomaco.
  • Collo e mascella: uno dei sintomi più sottovalutati è l’ingrossamento delle ghiandole del collo e sotto la mascella. Tali condizioni sono dovute principalmente dal continuo vomito indotto.
  • Infertilità: sia gli uomini che le donne con bulimia nervosa hanno riscontrato dei problemi di fertilità.
  • Cavità orale: usualmente chi soffre di bulimia nervosa presenta dei traumi nella cavità orale, come dei piccoli taglietti sulla lingua.
  • Disidratazione: nella gran parte dei casi i soggetti con disturbi alimentari vengono riconosciuti a causa di una disidratazione cronica. La mancata assimilazione di alimenti li costringe a bere tanto e spesso.

Ed infine, vediamo le

Cause Psicologiche della Bulimia

Bulimia nervosa cause psicologiche: oltre agli aspetti puramente fisici, la bulimia nervosa comporta anche delle cause psicologiche. La natura strettamente psichiatrica di tale patologia può comportare diverse ripercussioni sul comportamento della persona.

Bulimia cause psicologiche
  • Bassa autostima: non vi è ombra di dubbio sul fatto che la bulimia nervosa sia causata da una poca autostima del soggetto. Usualmente i pazienti non si sentono in grado di rapportarsi agli altri, reputando il loro stato fisico non conforme agli standard comuni.
  • Rapporto con il cibo: altra causa scatenante della bulimia nervosa è l’alterato rapporto con il cibo. Le persone prese in esame amano mangiare, ma sono afflitte subito dopo dal senso di colpa. Tale condizione li posiziona in uno stato di conflitto perenne con loro stessi, che sfocia in un’attività psicologica distorta.
  • Perfezionismo clinico: questa è una causa particolarmente rilevante della bulimia nervosa. I pazienti mostrano degli standard personali troppo elevati che li pone in una condizione di sottostima e di infelicità.
  • Comunicazione: tantissimi pazienti avrebbero evidenziato che tra le cause psicologiche principali della loro bulimia nervosa figurasse la difficoltà di esprimersi. I soggetti hanno problemi nel riconoscere e gestire le emozioni, manifestandole in modo sbagliato oppure tenendole per loro nel corso degli anni.

E quindi…

Come Guarire dalla Bulimia Nervosa

Una volta accertato che vi sia la presenza di un disturbo alimentare di questa tipologia è opportuno domandarsi se la bulimia nervosa si possa curare. Gli approcci di risoluzione per questa patologia possono essere sia di natura psicoterapica che farmacologica.

Farmacologicamente i prodotti che vengono utilizzati sono gli antidepressivi, questi incidono in modo significativo sulla bulimia nervosa, soprattutto quando questa non è diventata cronica.

Viene effettuata una cura a base di farmaci poiché vi è un miglioramento dell’umore e una riduzione notevole degli stati depressivi. Tale rimedio però è vincolato a un periodo limitato, predefinito dallo specialista. Infatti, una cura efficace usufruisce di farmaci, ma si estende soprattutto alla risoluzione psicoterapeutica.

Lo specialista analizza i disagi psicologici della persona affetta dal disturbo e, dopo il riconoscimento della gravità del problema, applica una strategia per gestire le emozioni.

In questo processo di miglioramento psicologico, si aggiunge anche un ripristino della condotta alimentare sana e di una terapia familiare, che possono veicolare i comportamenti verso la direzione più consona.

Bulimia nervosa e farmaci sono termini in molti casi associati, ma è lo specialista a dover valutare le condizioni psico-fisiche del soggetto e consigliare o meno una cura farmacologica.