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Svelati i Metodi su Come Aumentare il Testosterone

Come aumentare il testosterone è un tema che interessa sia uomini che donne: meglio conoscere le strategie giuste!

Prima di vedere come aumentare il testosterone, capiamo che cos’è. Il testosterone è un ormone androgeno tipicamente maschile, che interessa anche le donne e, in particolare, è prodotto nelle cellule di Leyding dei testicoli.

Quando il testosterone è secreto, tocca il suo picco ematico nelle prime ore del mattino per diminuire poi nel resto della giornata.

È possibile comprendere il livelli di complessivi di testosterone attraverso degli esami di laboratorio

In età prenatale il testosterone è utile per sviluppare i genitali esterni, mentre in quella prepuberale influenza il comportamento dell’individuo.

Il testosterone è un ormone prodotto dai testicoli e dal surrene, per quanto concerne l’uomo e dalle ovaie e dal surrene, nella donna. Sebbene sia un ormone maschile per eccellenza, è giusto specificare che è prodotto anche dalla donna, sebbene in quantità esigue e per essere poi quasi del tutto trasformato in estrogeni.

Durante l’età puberale questo ormone è fondamentale per sviluppare e maturare i genitali esterni, per l’acquisizione dei caratteri sessuali secondari quali peli, baffi, barba, tono della voce e recessione temporale. Agisce durante la crescita puberale e influenza le attitudini aggressive della psiche, oltre a favorire lo sviluppo della libido e della massa muscolare.

In età adulta il testosterone svolge un ruolo funzionale per la crescita dei peli, per mantenere le peculiarità sessuali secondarie e nelle potenziali calvizie. Nella psiche, l’ormone agisce consentendo di mantenere le classiche attitudini comportamentali e quelle della libido; stimola la spermatogenesi e accresce la produzione di eritropoietina.

Ma analizziamo subito quindi…

Come Aumentare il Testosterone Libero

Chi volesse capire come aumentare il testosterone libero in maniera naturale, deve sapere che non sono necessari miracoli e che è possibile ricorrere ad alcuni semplici accorgimenti.

Come aumentare il testosterone libero

Il testosterone alto è un efficiente indicatore di buona salute, non solo per quanto concerne la libido, bensì anche per mantenere forte la muscolatura, il sistema scheletrico e quello circolatorio, cuore incluso. È utile per ottimizzare metabolismo, concentrazione, umore, uso della memoria e qualità del sonno.

L’organismo sa già come deve reagire, occorre solamente metterlo nelle condizioni di farlo al meglio.

Alla base di tutto, chi desiderasse capire come aumentare il livello di testosterone, deve comprendere che alla base di tutto ci sono alimentazione, stile di vita, allenamento fisico, assunzione di integratori e comportamento.

Ma quindi, ti starai chiedendo…

Come Aumentare il Testosterone Nell’Uomo

Un aspetto basilare su come aumentare il testosterone maschile è prima di tutto il fattore alimentare.

Essere a conoscenza di ciò che si mangia è molto importante per comprendere come aumentare il testosterone nell’uomo.

Gli alimenti sono la materia prima con cui sono prodotti gli ormoni e sono anche ciò che costituisce energia e fungono da base per costruire l’organismo.

Per capire come aumentare il testosterone maschile, si deve tenere conto del fatto che esso influisce sul benessere fisico, mentale e sulla sessualità. È pertanto possibile aumentarne i livelli migliorando la quotidianità seguendo un’alimentazione sana, eliminando lo stress, praticando attività fisica e dormendo a sufficienza.

I livelli ormonali sono influenzati anche dallo stile di vita e quando questo è sano, è in grado di assicurare la regolazione dei livelli ormonali sessuali e del testosterone.

Per sapere come aumentare il testosterone nell’uomo, alcool e droghe andrebbero eliminati o limitati al minimo: felicità, risate e gioia, al contrario, dovrebbero far parte della quotidianità.

Che dire invece di…

Come Aumentare il Testosterone in Modo Naturale

Per capire come aumentare il testosterone in modo naturale è necessario comprendere che l’attività fisica è un metodo realmente efficace ed è dimostrato da vari studi.

Come aumentare il testosterone in modo naturale

Allenamenti fatti da work-out di resistenza e sollevamento pesi aumentano l’ormone sia nel breve e sia nel lungo periodo e allo stesso modo, è l’allenamento a intervalli ad alta intensità è un grande alleato.

Un’alimentazione variegata che includa l’assunzione di carboidrati in equilibrio con proteine e grassi, aiuterà a elevare le prestazioni di resistenza e i livelli ormonali.

Lo stress deve essere ridotto al minimo poiché, soprattutto nel lungo periodo, potrebbe aumentare i livelli di cortisolo in maniera innaturale e dunque far abbassare drasticamente il testosterone. Stressarsi il meno possibile riconduce a una vita sana ed equilibrata ed è possibile farlo, ad esempio, assumendo alimenti integrali, facendo esercizio fisico e stando all’aria aperta.

Anche dormire bene e a sufficienza, ha il suo enorme valore. La quantità di sono ideale varia in base al soggetto, tuttavia, secondo gli studi, chi dorme meno di cinque ore a notte rischia una diminuzione di testosterone del 15%. Sempre secondo questo studio, per garantire il giusto riposo all’organismo l’ideale sarebbe di dormire tra le sette e le dieci ore per notte.

E per le donne, come aumentare il testosterone? Continua a leggere!

Donne: Come Aumentare il Testosterone

Per quanto il testosterone sia visto come l’ormone maschile, le donne ne hanno necessità affinché il loro organismo funzioni correttamente: è utile infatti per stimolare libido, desiderio, aumentare eccitazione e appagamento sessuale.

È conosciuto come ormone della personalità, è in grado di donare assertività, motivazione, benessere e senso di potere; supporta il funzionamento cognitivo, contrasta l’invecchiamento, mantiene la pelle elastica, l’organismo sano, trasforma la massa grassa in magra, incrementa la densità minerale ossea e genera animo positivo. Al contempo, contrasta depressione, potenziale formazione di osteoporosi e Alzheimer.

Quando il testosterone nella donna si abbassa insorgono rischi come incontinenza, perdita di fertilità e assenza del ciclo mestruale, manifestazioni di ansia, depressione e irritabilità, aumento di peso soprattutto in pancia, perdita della libido e incapacità di raggiungere l’orgasmo, spossatezza, pessima qualità del sonno e diminuzione di massa muscolare e ossea.

Soluzioni su come aumentare il testosterone nella donna sono dormire a sufficienza, ovvero circa setto ad otto ore a notte; occorre mangiare un buon quantitativo di proteine, stando sempre attente al peso, ma senza temere i grassi buoni come, ad esempio, quelli presenti nell’olio d’oliva.

Il testosterone, per restare alto, ha bisogno di almeno il 20%-30% di grassi buoni.

Anche le donne devono limitare l’uso di alcolici, limitandosi a bere un bicchiere di vino rosso al dì, fare esercizio fisico, attività sessuale almeno settimanalmente e assumere vitamine e minerali come zinco, magnesio, carnitina, vitamina A, B6, C, D ed E.

Ma con l’aumentare dell’età, inevitabilmente il testosterone avrà un calo.

Vediamo subito quindi…

Come Aumentare il Testosterone Dopo i 50 anni

Con il passare degli anni, i livelli di testosterone si abbassano e a maggior ragione è fondamentale comprendere come aumentare il testosterone dopo i 50 anni. Questa soglia d’età è particolarmente delicata, le persone soffrono maggiormente lo stress, soprattutto per via del lavoro, patiscono responsabilità economiche e familiari.

Per aumentare il testosterone dopo i 50 anni è importante evitare i farmaci e limitarli a quando realmente necessari. Dopo i 50 anni e quando supportati da un buono stato di salute, l’attività fisica è basilare per restare in forma e attivi sia mentalmente che fisicamente. Seguire allenamenti ad hoc aiuta a stimolare la produzione endogena di testosterone in persone avanti con gli anni. Bisogna stimolare contemporaneamente più distretti muscolari almeno settimanalmente, ma senza affaticare il sistema nervoso.

Il regime alimentare deve comprendere alimenti proteici come, ad esempio, frutta secca, avocado e spezie nelle giuste dosi ed è meglio acquistare alimenti naturali evitando quelli processati industrialmente, quali carboidrati bianchi e ricchi di estrogeni.

Che dire di…

Come Aumentare il Testosterone Dopo i 60 anni

A 60 anni i testosterone diminuisce drasticamente e potrebbe provocare ipogonadismo: oltre a disfunzioni sessuali, questa patologia è stata associata a malattie cardiovascolari e metaboliche. Più che mai, a quest’età è fondamentale ritagliarsi del tempo per fare camminate veloci o passeggiate, seguire un’alimentazione fatta di cucina stagionale e sana.

Per aumentare il testosterone dopo i 60 anni occorre inserire nella dieta minerali come zinco, selenio, magnesio e vitamine e diminuire l’uso di fumo e alcool.

Sarà il medico curante a consigliare gli integratori più idonei per ogni casistica e che saranno composti soprattutto da estratti vegetali e naturali.

Sapevi che l’alimentazione è alleata del testosterone? Continua a leggere per scoprire…

Cosa Mangiare Per Aumentare il Testosterone

Per prima cosa, chi si domanda come aumentare il testosterone deve sapere che è necessario alimentarsi con verdure crucifere come cavoli, cavolfiori, broccoli e cavoletti di Bruxelles, tutti alimenti in grado di ridurre l’effetto inibitorio degli estrogeni sulla produzione del testosterone stesso.

Cosa mangiare per aumentare il testosterone

L’ormone del cortisolo, prodotto dall’organismo quando è sottoposto a stress o a infiammazioni, compromette la produzione di testosterone, pertanto è necessario assumere Omega 3, in modo da tenere a bada lo stress e la potenziale produzione di cortisolo. L’Omega 3 è presente in vari tipi di pesce, ma anche in alimenti vegetali come ceci, fagioli, lenticchie, piselli, noci e soia.

Lo zinco è un minerale essenziale che serve all’organismo per metabolizzare 300 enzimi e regolarizzare la produzione di linfociti e testosterone. E’ fondamentale evitare la carenza di questo fondamentale minerale assumendo, oltre a crostacei, anche alimenti come anacardi, spinaci e semi di zucca. Un altro minerale essenziale nella produzione di testosterone è il selenio, efficace per potenziale la fertilità nell’uomo ed è presente in alimenti come patate, noci e molluschi.

Oltre a sapere cosa mangiare per aumentare il testosterone, è importante conoscere anche ciò che si deve evitare, ad esempio, l’eccessivo consumo di alcool: superalcolici, ma anche vino e birra, che inibiscono la produzione di testosterone e compromettono la funzionalità del fegato.

E che dire invece di quali…

Esercizi Per Aumentare il Testosterone

Esistono degli esercizi per aumentare il testosterone e l’allenamento che fa rimanere quanto più possibile in stato anabolico, assicura un corpo magro e muscoloso, ma anche naturale e armonico.

Fare esercizi per aumentare il testosterone, in realtà, non significa trascorrere ore e ore in palestra poiché, al contrario, questo aumenterebbe il cortisolo il quale, come abbiamo detto, contribuisce a far diminuire l’ormone T: dopo i 55 minuti di allenamento, questo rapporto inizia ad abbassarsi ed è bene non andare oltre.

Sono da evitare gli esercizi di lunga percorrenza come corsa e ciclismo, poiché questa tipologia di sport Endurance abbassa il testosterone.

Il body-building ben praticato può aumentare la produzione di testosterone: la regola base deve essere di fare esercizi brevi e intensi.

Ma adesso vediamo quali sono i…

Farmaci e Integratori Per Aumentare il Testosterone

In commercio esistono farmaci e integratori per come aumentare il testosterone.

Farmaci per aumentare il testosterone

Mentre in passato i soli farmaci per aumentare il testosterone erano soprattutto iniezioni, oggi esistono formulazioni orali che consentono maggiore flessibilità di dosaggio e la possibilità di interrompere la cura quando lo si desidera. Le formulazioni a uso orale sono tuttavia difficili da dosare in modo corretto, perché in tal caso subentra l’influenza di reni e fegato nel metabolismo ormonale.

Il cerotto, la prima formulazione topica in assoluto, purtroppo incide eccessivamente a livello di irritazione cutanea. Negli Stati Uniti, i farmaci per aumentare il testosterone più diffusi sono i gel topici, da applicare su spalle e braccia una volta al giorno e al contrario dei cerotti, non danno effetti collaterali estetici e pratici.

Uno dei degli integratori naturali che occorre assolutamente evitare è la Trigonella, conosciuto anche come fieno greco, in quanto abbassa il DHT, ovvero il maggiore ormone androgeno presente nell’organismo umano. È da evitare anche il Tribulus Terrestris, nonostante sia ritenuto valido dai body-builder e la cui efficacia non è mai stata realmente scientificamente accertata.

La vitamina D garantisce salute cardiovascolare, del sistema immunitario, delle ossa e protegge il testosterone limitando la sua conversione in estrogeno; funge come un booster di testosterone naturale, pertanto è importante prendere sole ed eventualmente assumerla sotto forma di integratore.

Esattamente come la D, anche la vitamina K facilita la produzione di testosterone ed è possibile assumerla come integratore.

Tra gli integratori naturali per aumentare il testosterone ci sono alcuni minerali come lo ZMA, ovvero la combinazione di zinco, magnesio e vitamina B6, che sono in grado di aumentare il livelli di testosterone e di stimolare ben 200 reazioni enzimatiche.

Lo zinco è il minerale principale per il funzionamento del sistema endocrino, innalza i livelli di testosterone, del DHT, migliora la qualità del liquido seminale e riduce la produzione di estrogeni.

Tra le cause del testosterone basso, possono esserci quelle psicologiche.

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Testosterone Basso: Sintomi e Cause Psicologiche

Il testosterone basso ha sintomi di varia natura, tra essi spossatezza e irritabilità, che possono indurre le persone a pensare che queste siano gli unici sintomi della carenza ormonale sebbene, in realtà, ne esistono altri più importanti.

Tra i sintomi principali si riscontrano disfunzione erettile, minori quantità di erezioni e qualitativamente più deboli, infertilità, ingrossamento del seno, diminuzione del desiderio sessuale, perdita di capelli, insonnia, spossatezza, depressione e aumento del peso.

Il testosterone basso ha cause psicologiche e non solo, infatti può essere generato anche di colesterolo o pressione alti, diabete, obesità e sovrappeso, scarsa attività fisica, alcool e fumo, AIDS, uso di droghe illegali e anabolizzanti, patologie ereditarie come Sindrome di Down e di Klinefelter, malattia ipofisaria, ipotalamica o cronica, come quelle che riguardano il fegato, cancro, lesioni ai testicoli e traumi e utilizzo di specifici farmaci.

Come accennato, il testosterone basso ha cause psicologiche che incidono in maniera esponenziale, come depressione, ansia, problemi di relazione di coppia.