Come Sbiancare i Denti in Modo Naturale
Sbiancare i denti è praticamente il sogno di chiunque, specialmente se può farlo in modo autonomo in casa propria e in tutta sicurezza.
Per rendere più bianchi i denti esistono modi differenti e, nella maggior parte dei casi, è possibile farlo in modo semplice e con l’uso di ingredienti naturali che tutti possiamo reperire in casa oppure facilmente al supermercato o in farmacia.
Avere i denti bianchi, oltre ad essere esteticamente bello ed appagante, significa anche mantenerli puliti e sani più a lungo, e contribuisce anche ad avere un alito gradevole. In questo articolo cercheremo di spiegarti come sbiancare i denti in modo naturale, utilizzando trucchetti o ingredienti specifici e famosi per il loro effetto sbiancante, per avere una bocca e dei denti sempre sani e un sorriso da capogiro.
Prima di scoprire come sbiancare i denti naturalmente, è bene spiegare che i trattamenti fai da te non possono fare miracoli e devono essere accompagnati da una buona igiene orale quotidiana, perché altrimenti si rischia di avere comunque genti rovinati e ingialliti se trascurati per molto tempo. Ecco come sbiancare i denti gialli con delle pratiche quotidiane semplici e veloci.
- Lavare i denti dopo ogni pasto: questo è un po’ il must have di una corretta igiene orale e che ti consentirà di avere denti puliti, sani e un alito gradevole. Dopo i tre pasti principali è bene spazzolare i denti con spazzolino e dentifricio, che è una pratica veloce che richiede solo qualche minuto, ma che contribuisce ad una buona vita dei denti.
- L’importanza del filo interdentale: spesso questo accessorio viene sottovalutato, magari perché non si sa bene come usarlo e si ha paura di farsi male o perché viene reputato inutile. In realtà, il filo interdentale è fondamentale per una corretta igiene ora e per pulire in profondità i denti, soprattutto dove non arrivano le setole dello spazzolino.
- Spazzolare con delicatezza: a volte si pensa erroneamente che più si spazzola forte e più i denti saranno puliti. Questa teoria è vera sulla carta, ma non nel caso dei denti, che possono essere danneggiati da abrasioni e movimenti troppo intensi. Anche le gengive sono molto delicate, per cui la pressione delle setole potrebbe essere dannosa per queste e provocare spiacevoli e dolorose ferite. Il consiglio è di usare uno spazzolino con le setole morbide e di maneggiarlo con cura.
- Non scordate il dentista: un controllo periodico una o due volte all’anno è fondamentale per assicurarsi della buona salute dei propri denti. Solo un esperto può capire la reale situazione delle gengive, dei denti, della placca e del tartaro presenti su questi.
Inoltre, con un controllo periodico si possono effettuare interventi piccoli, non invasivi e poco costosi, che invece sarebbero molto più difficile da fare se per tanto tempo si rimanda la visita del dentista.
Ma andiamo dritti al punto e vediamo subito…
Come Sbiancare i Denti a Casa e Velocemente
Dopo aver elencato diverse accortezze semplici ma fondamentali per mantenere buona la salute dei propri denti sia in termini di carie che di placca, e quindi di pulizia, vediamo nell’effettivo come sbiancare i denti a casa velocemente.
Innanzitutto, devi prestare attenzione a cosa viene in contatto con i denti, ad esempio i cibi che mangi o le bevande che bevi, perché alcuni di questi potrebbero essere responsabili di denti ingialliti e macchiati.
Da evitare, ad esempio, sarebbero le sigarette, che come è ben risaluto ingialliscono i denti a causa della nicotina presente in queste. Anche il caffè ed il vino rosso sono due alimenti che danneggiano il bianco dei denti, per cui, per evitare questo tipo di problema, potresti bere dell’acqua che sciacqui la bocca subito dopo aver ingerito vino o caffè.
Ci sono poi tantissimi trucchetti fai da te su come sbiancare i denti velocemente, che vedono l’utilizzo di ingredienti semplici da reperire e che si usano spesso in casa. Anche parliamo di ingredienti naturali, è bene comunque prestare molta attenzione a questi metodi, perché i denti sono una parte del corpo molto delicata e sensibile, così come le gengive, e si rischia di danneggiare lo smalto.
Tra le principali tecniche su come sbiancare i denti fai da te rientrano sicuramente quelle che prevedono l’utilizzo di bicarbonato di sodio, aceto, succo e scorza di limone oppure arancia, foglie di salvia, la radice dell’albero di Araak oppure il perossido di idrogeno.
Tutti questi ingredienti appena citati sono celebri per le loro azioni sbiancanti, ma possono essere talvolta molto aggressivi e abrasivi, per cui è bene usarli con tutte le precauzioni e attenzioni del caso e senza esagerare con le quantità e la frequenza del trattamento.
Vediamo ora nel dettaglio come sbiancare i denti velocemente ricorrendo all’utilizzo di un composto formato da bicarbonato e aceto oppure grazie all’effetto dell’acqua ossigenata.
Continua a leggere!
Come Sbiancare i Denti Con Il Bicarbonato e Aceto
Uno dei principali elementi con i quali si possono sbiancare i denti in modo facile e semplice anche a casa propria è il bicarbonato di sodio, che tutti abbiamo in cucina visti i suoi molteplici utilizzi.
Il bicarbonato ha un’azione sbiancante per natura, tant’è che puoi applicarlo anche sulle unghie ingiallite ad esempio. L’effetto sbiancante del bicarbonato si attiva tramite abrasione, che elimina la placca che si deposita quotidianamente sopra ai denti, infatti sono moltissimi i dentifrici presenti sul mercato che vedono il bicarbonato tra i loro ingredienti.
Ma quindi come sbiancare i denti con il bicarbonato? Poiché il bicarbonato di sodio è una polvere e strofinarla sui denti sarebbe difficile, puoi aggiungere alcune gocce di aceto, così da creare un composto simile ad una pasta con la quale andrai a spazzolare i denti.
L’aceto è un liquido piuttosto acido, che quando viene a contatto con i denti sbiadisce le macchie presenti su questi, causate ad esempio dal fumo delle sigarette o dal caffè. Assieme all’abrasione provocata dal bicarbonato, l’acidità dell’aceto sbiancherà i tuoi denti.
Il composto di bicarbonato di sodio e aceto può essere usato come se fosse un dentifricio applicandolo su uno spazzolino, ma è bene non superare un utilizzo a settimana, per evitare che l’acidità dell’aceto e l’abrasione del bicarbonato danneggino lo smalto dei denti.
Il risultato saranno denti lucidi e sani più a lungo, ma attenzione ad essere delicati quando si strofinano i denti con lo spazzolino, perché il bicarbonato potrebbe danneggiare le gengive con la sua natura ruvida.
Inoltre, è importante sciacquare abbondantemente la bocca dopo aver fatto uso di questo trattamento, per evitare di tenere in bocca il composto per un tempo troppo lungo, e ovviamente per liberarsi del sapore non molto piacevole di questi due ingredienti.
Vediamo però gli svantaggi di sbiancare i denti con bicarbonato e aceto:
- il sapore di certo non è dei migliori, soprattutto se si pensa all’aceto, ma ovviamente niente di tragico;
- se si supera la dose consigliata di un trattamento a base di bicarbonato e aceto a settimana si può rischiare di danneggiare lo smalto dei denti;
- attenzione alle gengive, perché l’erosione dei bicarbonato può favorire la sensibilità;
- non dovresti utilizzare questo composto sbiancante in presenza di dentina esposta o di ferite delle gengive.
Infine, analizziamo anche…
Come Sbiancare i Denti con L’Acqua Ossigenata
Il perossido di idrogeno, o più comunemente acqua ossigenata, è un altro elemento molto utilizzato per sbiancare i denti, facilmente reperibile in casa oppure in farmacia o al supermercato.
Sbiancare i denti con acqua ossigenata è molto semplice da fare e anche un metodo casalingo molto antico, inoltre i risultati sono assicurati, poiché il potere sbiancante del perossido di idrogeno è risaputo.
Ovviamente, però, si tratta di una soluzione molto più aggressiva del bicarbonato o dell’aceto visti in precedenza, soprattutto se usata pura, per cui è bene prestare molta attenzione per non ottenere effetti indesiderati e dover poi ricorrere all’intervento di un dentista che risolva i danni creati.
L’acqua ossigenata viene usata per sbiancare i denti anche in commercio, poiché vengono prodotti dentifrici, collutori o kit per la pulizia dentale casalinga proprio con il perossido di idrogeno. Inoltre, anche i dentisti fanno uso di questo liquido durante i loro trattamenti, spesso usandolo in purezza e con percentuali di concentrazione molto alte, ma ovviamente servendosi delle dovute precauzioni.
Per cui, se sei intenzionato ad utilizzare l’acqua ossigenata per sbiancare i tuoi denti a casa, cerca di prestare molta attenzione alle tue azioni. Innanzitutto, per sbiancare i denti dovresti procurarti una soluzione di perossido di idrogeno in percentuale molto bassa, non superiore al 3%, affinché non sia troppo aggressiva sulle gengive e non danneggi lo smalto dei denti.
Dopodiché, puoi scegliere di creare una pasta aggiungendo all’acqua ossigenata del bicarbonato di sodio, ottenendo così una sorta di dentifricio da strofinare sui denti con lo spazzolino. Oppure puoi usare questo liquido sbiancante facendo dei risciacqui ma stando molto attento a non ingerirlo.
Dopo aver usato l’acqua ossigenata per sbiancare i denti, a prescindere che tu l’abbia utilizzata con il bicarbonato o da sola, ricordati di sciacquare molto bene la bocca, per eliminare tutti i residui del composto o del liquido ed evitare così sia di ingerirlo, che sarebbe molto pericoloso, oppure che danneggi lo smalto o le gengive a causa del contatto prolungato con tale sostanza.