Secondo gli psicologi, urlare è un atto terapeutico che aiuta a ridurre l’ansia e allontanare la negatività.
Attraverso l’atto di gridare, la mente riesce a far riaffiorare i ricordi brutti, canalizzandoli verso l’esterno sotto forma di urlo liberatorio.
I film horror e le situazioni che in generale creano paura possono stimolare l’ansia, insegnando a gestirla.
Ecco perché urlare per il terrore può aiutare a ridurre lo stress. Oltre a questo, un bel grido lanciato spontaneamente sembra essere l’ideale per eliminare le tossine che popolano il corpo e la mente.
Per non rischiare che la rabbia e il malumore sfocino in aggressività, quindi è meglio urlare e sfruttare una valida alternativa per lasciare andare questa emozione in maniera catartica e funzionale.
Attraverso l’urlo, inoltre, ci si può riscoprire forti e vitali, ricollegandoci alla parte più genuina e profonda di noi stessi. Gridare favorisce il superamento di paure e limiti, migliorando lo status mentale.
Insomma, urlare è un’ottima terapia per mente e corpo!