A volte è meglio stare in silenzio che dire cose che potrebbero ferire chi sta di fronte. Soprattutto se l’altro sta affrontando un brutto periodo, è utile cercare di rassicurarlo in modo naturale e non facendogli credere che prima o poi questo momento passerà.
Si sa infatti che certi dolori non durano per sempre, ma in un momento di stress o debolezza, nessuno vuole sentirsi dire che il proprio dolore è solamente passeggero: in questo modo si rischia di minimizzare il problema e apparire come un cattivo amico.
Quando si ascolta lo sfogo di un amico, è importante ascoltarlo attentamente e non provare a cambiare argomento o a spostare l’attenzione su se stessi: meglio imparare a consolarlo!
Un’altra cosa da non fare è sicuramente banalizzare l’esperienza della persona in difficoltà. Non importa quanto il suo problema possa apparire banale, egli si trova davanti ad un ostacolo insormontabile ed è importante farlo sentire compreso e accettato.
E poi, mai dare a lui colpa per ciò che è successo, anche se dovesse essere lui in difetto: attaccare il tuo amico in un periodo per lui già stressante, contribuirà solo a farlo sentire ancora più solo.