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Svelate Le Cose Da Fare e le Cose Da non Fare In Gravidanza

Quali sono le cose da non fare in gravidanza? E quali invece si possono fare? Stiamo per scoprirlo!

Quali Sono Le Cose Da Non Fare in Gravidanza? Scopriamolo Insieme!

Nonostante sia un periodo magico nella vita di una donna, esistono tutta una serie di cose da non fare in gravidanza, sia per il bene sia del bambino che della mamma, che ora andiamo ad esaminare insieme.
Innanzitutto è bene bandire le sigarette e gli alcolici di ogni tipo (che poi andrebbero comunque evitati anche prima di una gravidanza, in quanto diminuiscono la fertilità, oltre a non essere abitudini sane); anche la caffeina andrebbe ridotta.

Per quanto riguarda i farmaci, sono da prendere solo quelli eventualmente indicati dal medico, evitando il più possibile l’automedicazione.
Parlando dell’alimentazione, sfatiamo il mito secondo cui una donna incinta deve mangiare per due: infatti si deve prediligere una dieta sana ed equilibrata, ma facendo attenzione alle quantità e a non assumere determinati alimenti, collegati con la toxoplasmosi (ma di questo parleremo dettagliatamente in seguito).

Cosa non fare in gravidanza

Tra le cose da non fare in gravidanza rientra anche qualche norma relativa all’abbigliamento: infatti occorre prestare attenzione ai capi indossati, prediligendo quelli premaman a discapito degli indumenti stretti o attillati, specie a livello dell’addome. Anche i tacchi a spillo andrebbero riposti nella scarpiera per qualche mese, poiché potrebbero causare eventuali cadute, oltre a sollecitare eccessivamente gambe e piedi.

Si raccomanda poi di evitare gli sforzi troppo intensi e prolungati, ma non per questo è il caso di lasciarsi andare alla pigrizia eccessiva! La gravidanza non è una malattia e una donna incinta può vivere in maniera normale, dedicandosi anche ad attività sportive, evitando però quelle che comportino un elevato rischio di cadute, traumi all’addome o corse e salti.
Attenzione però alla scelta di tinte per capelli, cosmetici e smalti, che possono contenere ingredienti pericolosi per il feto, quindi è bene informarsi adeguatamente prima di utilizzarne.

E poi, sarebbe il caso di evitare ogni genere di ansia, sia per quanto riguarda la salute di mamma e bebè, ma anche relativa all’aspetto fisico, dato che è normale un certo aumento di peso, insieme alla comparsa delle smagliature.


Tutti questi consigli riguardano dunque le cose da non fare in gravidanza, anche nelle prime settimane di gestazione.

Ma quali sono invece le…

Posture da Evitare in Gravidanza

Ebbene sì, esistono determinate posture da evitare in gravidanza, non si tratta di credenze popolari: ad esempio sarebbe il caso di riposare appoggiando sul fianco sinistro, anziché sul destro, in quanto quest’ultimo potrebbe addirittura causare un aborto, per via dello schiacciamento della vena cava inferiore. Anche la postura supina non è consigliabile, poiché nei soggetti affetti da stitichezza, può aggravarla man mano che la gravidanza procede e la pancia cresce.

Postura da evitare in gravidanza

Quanto al piegarsi in gravidanza, magari per sollevare dei pesi (con cautela!), questa non è una postura da evitare, ma da gestire con intelligenza, senza cioè sovraccaricare la schiena, ma lavorando maggiormente sulle gambe.

E se si passano molte ore sedute dietro ad una scrivania, si consiglia di alzarsi almeno ogni ora, per sgranchire le gambe e aiutare la circolazione sanguigna.

Ma quali sono le altre cose da non fare in gravidanza?
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Cose Da Non Mangiare in Gravidanza: La Lista Completa

Come si diceva in precedenza, l’alimentazione deve essere particolarmente curata durante tutto il periodo della gravidanza, quindi meglio prediligere una dieta sana e il più possibile equilibrata.

Quanto alle cose da non mangiare in gravidanza, poiché potenzialmente possono contenere microrganismi patogeni pericolosi sia per il piccolo, sia per la mamma, eccole qui elencate:

– le verdure crude e quelle che non sono state lavate accuratamente;
– le uova crude o poco cotte;
– le salse le creme o le preparazioni a base di uova crude o poco cotte (come la maionese fatta in casa e, ahimè, il tiramisù);
– le carni crude o poco cotte;
– i salumi freschi non stagionati, come ad esempio quelli confezionati in casa;
– il pesce crudo, poco cotto e anche quello affumicato (niente sushi per qualche mese e stop anche all’amato salmone affumicato);
– i frutti di mare crudi e anche quelli poco cotti;
– il latte crudo oppure non pastorizzato (per poterlo consumare basta però farlo bollire), anche come ingrediente di altri alimenti, tipo il gelato;
– i formaggi poco stagionati, specie quelli a pasta molle prodotti con latte crudo.

In realtà si dovrebbe prestare attenzione anche all’acqua, preferendo quella confezionata ed evitando accuratamente quella proveniente da pozzi artesiani o da fonti non controllate; anche il ghiaccio potenzialmente può essere vettore di batteri, virus e parassiti.

E per quanto riguarda gli sforzi?
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Sforzi in Gravidanza: Ecco quali Evitare

Sforzi da evitare in gravidanza: come si è già detto precedentemente, la gravidanza non è affatto una malattia e una donna dovrebbe cercare di vivere questo periodo con la massima naturalezza.

Sforzi in gravidanza

Però, esistono delle cose da non fare in gravidanza e quindi meglio evitare tutti quegli sport che mettano a rischio di cadute, di contatti corpo a corpo o di traumi addominali.

Quanto agli sforzi in gravidanza, si intendono soprattutto quelli addominali: dal secondo trimestre in poi, sarebbe bene evitare tutti gli sforzi eccessivi, come troppe faccende domestiche o il sollevamento di pesi che comportino un notevole affaticamento.

Si può fare quasi tutto, ma con attenzione!

Sollevare pesi in gravidanza non è vietato, ma è sconsigliato se tali pesi sono eccessivi e se non si adotta la postura più corretta (consiglio utile in gravidanza, ma anche in generale, poiché si rischia di sovraccaricare troppo la colonna vertebrale), quindi meglio bilanciare i pesi servendosi delle gambe.

Avrai sicuramente sentito parlare dell’…

Aborto da Sforzo Fisico: Mito o Realtà?

L’aborto da sforzo fisico, che in passato era considerato possibile, in realtà è una falsa credenza: chiaramente è consigliabile evitare gli sforzi eccessivi in gravidanza, ma non ci sono correlazioni tra lo sforzo e la perdita del proprio bambino.


Tanto più che è assodato che una moderata attività fisica aiuti invece a prevenire il rischio dell’aborto spontaneo, prestando ovviamente attenzione al tipo di sport da praticare, come abbiamo visto nei paragrafi precedenti.

Ma ti starai sicuramente chiedendo…

Cosa Fare in Gravidanza?

Una donna incinta dovrebbe cercare di vivere questo periodo delicato e ricco di sorprese con la massima naturalezza, soprattutto continuando a praticare molte delle attività preferite, come prima della gravidanza.

Cosa fare in gravidanza

Quindi non ha senso, se non ci sono controindicazioni mediche particolari, privarsi di uscite o della frequentazione con gli amici; anche l’attività sportiva, come si è ampiamente visto in precedenza può essere svolta.

Tra le attività da fare in gravidanza rientra anche il sesso sempre se non vi sono diverse indicazioni da parte del medico curante: si tratta di qualcosa di fortemente raccomandato, perché aiuta a rilassare e a cementare l’unità di coppia, che in questo periodo potrebbe essere messa a rischio. E aiuta anche a rafforzare i muscoli pelvici, cosa che non guasta affatto, in vista del parto!

Tra le cose da fare in gravidanza, una donna può anche esporsi al sole, in quanto favorisce la produzione di vitamina D, utile per lo sviluppo osseo del bambino, facendo ovviamente attenzione a proteggere la pelle con le opportune creme solari.

In definitiva, quando si è in gravidanza si può fare quasi tutto!

E per quanto riguarda i movimenti?

Analizziamoli insieme.

Movimenti da Fare in Gravidanza: Consigli Utili

Tra le cose da fare in gravidanza, come si è visto, rientra l’attività fisica, evitando ovviamente gli sforzi eccessivi o gli sport che possono causare traumi o dolori.

L’attività fisica è un bene sia per la mamma che per il suo piccolo, visto che aiuta a mantenere la muscolatura allenata e a produrre endorfine, ormoni che regalano ad entrambi una sensazione di benessere diffusa.

Tuttavia i movimenti da fare in gravidanza devono essere lenti e consentire alla mamma di adottare una respirazione adeguata e regolare; tra gli sport più consigliati troviamo lo yoga, la ginnastica dolce, lo stretching e gli sport acquatici come nuoto e acquagym.

Meglio propendere per un allenamento costante, ma senza aspettarsi di avere la stessa resa del periodo precedente alla gravidanza, cosa che sarebbe praticamente impossibile, viste e considerate le tante modificazioni a cui è sottoposto il corpo femminile.

Vediamo adesso invece le…

Visite Mediche da Fare in Gravidanza: Le Consigliate

Tra le cose da fare in gravidanza non dobbiamo dimenticare le visite mediche, che in linea di massima seguono un calendario ben preciso e che quindi non vanno improvvisate.

Vediamo insieme quali sono le visite da fare in gravidanza, ricordando che possono variare in base alle indicazioni del proprio medico curante o del ginecologo, in base alle diverse necessità.

Visite da fare in gravidanza

Si parte con la prima visita ginecologica, che deve avvenire nel primo trimestre, non appena si è certi dello stato interessante: in questa sede si prenderà familiarità con il medico che seguirà tutta la gravidanza e che stabilirà tutti gli esami necessari.

Tra questi c’è l’ecografia, che di norma è raccomandata in ogni trimestre di gravidanza, per monitorare adeguatamente lo sviluppo del piccolo.
Nel secondo trimestre occorre un’ulteriore visita dal ginecologo, per pianificare il piano assistenziale per mamma e bebè: ai vari esami consigliati si aggiungono quelli per rosolia e toxoplasmosi, l’analisi della curva da carico del glucosio e l’ecografia morfologica, per scongiurare eventuali anomalie nel feto.

Invece, nel terzo e ultimo trimestre, la consueta visita dal ginecologo, con gli esami del sangue, delle urine e l’ecografia, serve ad avere un quadro più chiaro possibile dell’andamento della gravidanza.
Non rientra tra le visite, ma è utile frequentare un corso pre-parto in questa fase; importante è anche prendere confidenza con un’ostetrica che sarà in grado di seguire la mamma durante il parto, come pure nelle fasi successive.