Niccolò Tommaseo, detto anche Nicolò (Sebenico, 8 o 9 ottobre 1802 – Firenze, 1º maggio 1874), è stato un linguista, scrittore e patriota italiano. Al suo nome sono legati il Dizionario della Lingua Italiana, il Dizionario dei Sinonimi e il romanzo Fede e bellezza.

Ascoltate i pensieri, i presentimenti della notte, perché, in quella pace, come sommesso rumore lontano, si fa la coscienza sentire

Niccolò Tommaseo

L’amicizia fugge dalla ricchezza, come colomba dal falco.

Niccolò Tommaseo

Pochi nomi ci restano d’amici illustri, perchè l’amicizia vera non fa pompa di se.

Niccolò Tommaseo

Se volete conservare gli amici, non abbondate in consigli.

Niccolò Tommaseo

Solo chi sa contentarsi d’una sola amicizia, può meritarne parecchie.

Niccolò Tommaseo

Volete voi liberarvi da certi importuni che vi chiamano amico? Chiedete un servigio che non appaghi la loro vanità.

Niccolò Tommaseo

Amicizia gelosa è più pettegola d’amore geloso.

Niccolò Tommaseo

Amicizia generosa: questo titolo li comprende in sè tutti.

Niccolò Tommaseo

Chi non sente l’amicizia de’ luoghi, non ama davvero né le persone.

Niccolò Tommaseo

Chi più fugge le amistanze, più gode l’amicizia.

Niccolò Tommaseo

Due amici che tentano romperla, son come due mani d’un corpo stesso che tentano troncarsi a vicenda.

Niccolò Tommaseo

Gli amici volgari son come gl’infermi che vanno a’ bagni; e ci restano finchè la stagione gli arrida.

Niccolò Tommaseo

Non tutte le offerte dell’amicizia sono accettabili. Meno s’accetta, e più l’amicizia è profonda; perchè più alta.

Niccolò Tommaseo

Per giudicare un amico aspettate d’essergli più a carico che a vantaggio o ad onore o a diletto.

Niccolò Tommaseo