Stanisław Jerzy Lec (IPA: [staˈɲiswaf ˈjɛʐɨ lɛts]) (Leopoli, 6 marzo 1909 – Varsavia, 7 maggio 1966) è stato uno scrittore, poeta e aforista polacco. Nato da un'agiata famiglia ebraica, ascesa allo status di casato aristocratico presso le autorità asburgiche, secondo quanto scritto da Clifton Fadiman nell'introduzione al libro di Lec Unkempt Thoughts (Pensieri spettinati), lo scrittore si propose in gioventù come guida per molti intellettuali della mitteleuropa la cui esperienza culturale fu frenata in maniera inesorabile dal divampare della seconda guerra mondiale. Internato in un campo di concentramento in Germania, vi rimase fino al luglio del 1943 quando il campo fu sottoposto a esecuzioni di massa.

La vita porta via troppo tempo agli uomini.

Stanislaw Jerzy Lec

Alla fine raggiunsero un’intesa. Decisero amichevolmente di essere nemici.

Stanislaw Jerzy Lec

Molti miei amici mi sono diventati ostili, con molti nemici ho stretto legami di amicizia, ma gli indifferenti mi sono rimasti fedeli.

Stanislaw Jerzy Lec