Poesie d'amore famose, l'ispirazione che stavi cercando! La poesia è da secoli un mezzo di comunicazione efficace, attraverso il quale poeti vari hanno potuto trasmettere le loro emozioni e dar voce ai propri sentimenti. Nel tempo sono state scritte tantissime poesie d'amore famose, che raccolgono i dolci pensieri dedicati alla persona amata e che danno libero sfogo all'immaginazione di chi le ha composte. Nella raccolta di componimenti rivolti alla dolce metà, le poesie d'amore famose brevi sono le più concise, il cui significato è intenso seppur nascosto dietro ai pochi persi. È proprio la loro sinteticità che rende queste poesie d'amore brevi famose essenziali, proprio come chi vuole rivolgerle a qualcuno senza perdersi in inutili giri di parole. Perché a volte, tra una corsa e l'altra, occorre fermarsi un attimo e dedicare un po' del proprio tempo a chi se lo merita. Ecco perché è interessante e piacevole leggere e condividere questa ricca raccolta di poesie d'amore famose, che può rivelarsi un valido mezzo per imparare ad apprezzare chi si ha accanto senza troppe pretese. Poesie d'amore famose per tutti! Se stai cercando una poesia che faccia al caso tuo, affidati alle poesie d'amore famose, che sono state scritte appositamente per celebrare l'amore sincero. Se anche tu provi un forte sentimento per una persona, dedicale un gesto carino e sincero inviandole una delle poesie d'amore famose per lui, da offrire ad un uomo speciale, oppure una delle poesie d'amore famose per lei, da riservare ad una donna che ha reso migliore la tua vita. Potrai scegliere tra diverse poesie d'amore famose e decidere se dedicare alla persona del cuore un intero componimento oppure estrapolare il verso che senti più tuo. Renderai felice chi riceverà il tuo messaggio, che non sarà solito e a tratti scontato, ma ricco e unico, come la persona che lo leggerà. Grazie alla raccolta di poesie d'amore famose, i poeti celebri riprenderanno vita per regalare a te e alla tua dolce metà un momento unico; o per permetterti di rivolgere un pensiero ad un parente o ad un amico che ti è particolarmente caro e che potrai cogliere di sorpresa con questo gesto inaspettato. E allora, perché non cogliere l'occasione per dedicare una delle poesie d'amore famose a chi si vuole?

Da leggere il mattino e la sera

Quello che amo
mi ha detto
che ha bisogno di me
Per questo
ho cura di me stessa
guardo dove cammino e
temo che ogni goccia di pioggia
mi possa uccidere

Bertolt Brecht

Se dolce ella non è, né all’ardor tuo
abbastanza arrendevole, sopporta
e pazienta: poi si addolcirà

Publio Ovidio Nasone

Il vero amore non lascia tracce

Il vero amore non lascia tracce
Come la bruma non lascia sfregi
Sul verde cupo della collina
Così il mio corpo non lascia sfregi
Su di te e non lo farà mai
Oltre le finestre nel buio
I bambini vengono, i bambini vanno
Come frecce senza bersaglio
Come manette fatte di neve
Il vero amore non lascia tracce
Se tu e io siamo una cosa sola
Si perde nei nostri abbracci
Come stelle contro il sole
Come una foglia cadente pu restare
Un momento nell’aria
Così come la tua testa sul mio petto
Così la mia mano sui tuoi capelli
E molte notti resistono
Senza una luna, senza una stella
Così resisteremo noi
Quando uno dei due sarà via, lontano

Leonard Cohen

Cantico dei Cantici

Mettimi come sigillo sul tuo cuore,
come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l’amore,
tenace come gli inferi è la passione:
le sue vampe son vampe di fuoco,
una fiamma del Signore!
Le grandi acque non possono spegnere l’amore
né i fiumi travolgerlo.
Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa
in cambio dell’amore, non ne avrebbe che dispregio

Salomone

Due

Quando saremo due saremo veglia e sonno,
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.

Quando saremo due non avremo metà
Saremo un due che non si può dividere con niente.

Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.

Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso

Erri De Luca

Viviamo e amiamo

Viviamo, mia Lesbia, ed amiamo,
e ogni mormorio perfido dei vecchi
valga per noi la più vile moneta.
Il giorno può morire e poi risorgere,
ma quando muore il nostro breve giorno,
una notte infinita dormiremo.
Tu dammi mille baci, e quindi cento,
poi dammene altri mille, e quindi cento,
quindi mille continui, e quindi cento.
E quando poi saranno mille e mille,
nasconderemo il loro vero numero,
che non getti il malocchio l’invidioso
per un numero di baci così alto.

Catullo

Un dono

Prendi un sorriso,
Regalalo a chi non l’ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
Fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fai bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
Posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
Mettilo nell’animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
Raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza
E vivi nella sua luce.
Prendi la bontà
E donala a chi non sa donare.
Scopri l’amore
e fallo conoscere al mondo.

Mahatma Gandhi

Vissi una dura pena

Vissi una dura pena
a causa d’un cavaliere che fu mio
e voglio che per sempre si sappia
con quale passione io l’amai.
Ahimé, ora vedo che sono tradita
perché non gli donai l’amore mio,
e ne ricevo grande tormento
sia che mi trovi a letto o che sia sveglia.
Vorrei tenere il mio cavaliere
nudo, per una notte intera, tra le mie braccia.
Vorrei di gioia tutto inondarlo
ed esser col mio corpo il suo cuscino
ché affascinata ne sono più di quanto
non fu di Florio Biancofiore:
a lui affido l’anima e l’amore
e il senno e gli occhi e l’esistenza mia.
Mio bell’amico, docile e piacente,
quando mai vi terrò in mio potere?

Comtessa de Dia

Pensiero d’amore

Ora,
un forte pensiero d’Amore
nella mia mente
solo per te;
esso non muore,
vive da tempo
e come un lampo
un’emozione forte,
in me,
sempre per Te;
Per sempre
esso vivrà
Come ora,
nella mia mente.
Giorno e notte,
il tuo viso,
il tuo sguardo
vedo;
nulla,
neppur il dolor
non sento
alla tua lontananza,
mi scoraggia.
Nella gioia
Nel dolore,
un’immagine tua
in me appare;
i miei occhi son cupi,
son tristi
in ogni istante
della mia vita;
più forte,
più leggiadro
di codesto Amore,
questo pensiero;
pensiero d’Amore

Samantha Kanalis

Benedetto sia’l giorno e’l mese e l’anno

Benedetto sia’l giorno e’l mese e l’anno
e la stagione e’l tempo e l’ora e’l punto
e’l bel paese e’l loco ov’io fui giunto
da’duo begli occhi che legato m’ànno;
E benedetto il primo dolce affanno
ch’ì ebbi ad esser con Amor congiunto,
e l’arco e le saette ond’ì fui punto,
e le piaghe che’nfin al cor mi vanno.
Benedette le voci tante ch’io
chiamando il nome de mia donna ò sparte,
e i sospiri e le lagrime e’l desio;
e benedette sian tutte le carte
ov’io fama l’acquisto, e’l pensier mio,
ch’è sol di lei; si ch’altra non v’à parte

Francesco Petrarca

Corpo di donna

Corpo di donna, bianche colline, cosce bianche,
assomigli al mondo nel tuo gesto di abbandono.
Il mio corpo di rude contadino ti scava
e fa scaturire il figlio dal fondo della terra.
Fui solo come un tunnel. Da me fuggivano gli uccelli
e in me irrompeva la notte con la sua potente invasione.
Per sopravvivere a me stesso ti forgiai come un’arma,
come freccia al mio arco, come pietra per la mia fionda.
Ma viene l’ora della vendetta, e ti amo.
Corpo di pelle, di muschio, di latte avido e fermo.
Ah le coppe del seno! Ah gli occhi d’assenza!
Ah le rose del pube! Ah la tua voce lenta e triste!
Corpo della mia donna, resterò nella tua grazia.
Mia sete, mia ansia senza limite, mio cammino incerto!
Rivoli oscuri dove la sete eterna rimane,
e la fatica rimane, e il dolore infinito

Pablo Neruda

Sonetto 18

Dovrò paragonarti ad un giorno estivo?
Tu sei più amabile e temperato:
cari bocci scossi da vento eversivo
e il nolo estivo presto è consumato.
L’occhio del cielo è spesso troppo caldo
e la sua faccia sovente s’oscura,
e il Bello al Bello non è sempre saldo,
per caso o per corso della natura.
Ma la tua eterna Estate mai svanirà,
né perderai la Bellezza ch’ora hai,
né la Morte di averti si vanterà
quando in questi versi eterni crescerai.
Finché uomo respira o con occhio vedrà,
fin lì vive Poesia che vita a te dà

William Shakespeare

Rimani

Rimani! Riposati accanto a me.
Non te ne andare.
Io ti veglierò. Io ti proteggerò.
Ti pentirai di tutto fuorché d’essere venuto a me, liberamente, fieramente.
Ti amo. Non ho nessun pensiero che non sia tuo;
non ho nel sangue nessun desiderio che non sia per te.
Lo sai. Non vedo nella mia vita altro compagno, non vedo altra gioia
Rimani.
Riposati. Non temere di nulla.
Dormi stanotte sul mio cuore

Gabriele D’Annunzio

Il mio amore scopre oggetti

Il mio amore scopre oggetti
setose farfalle
si celano tra le sue dita
le sue parole
mi cospargono di stelle
sotto le dita del mio amore la notte
brilla come un lampo
il mio amore inventa mondi in cui abitano
serpenti costellati di brillanti
mondi in cui la musica é il mondo
mondi in cui le case con gli occhi aperti
contemplano l’alba
il mio amore é un folle girasole che dimentica
pezzi di sole nel silenzio

Isabel Fraire

Tre fiammiferi accesi

Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L’ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia

Jacques Prévert

Lascia il tuo cuore

Lascia il tuo cuore
scoppiare finalmente,
cedi, gemma, cedi.
Lo spirito
della fioritura
s’è abbattuto su di te.
Puoi rimanere
ancora bocciolo?

Rabindranath Tagore

Canzone

Posso anche dire che l’amore è eterno,
che dura sempre se sta acceso dentro;
e vale anche l’amore di domani
e quello che chiamammo ieri amore.
Ed è amore andarsene in un treno
incontro al cielo che si veste d’ombre,
il vento che respira nelle foglie,
archi di luce a una festa lontana.
Ed è amore la voce nel telefono,
il ricordo improvviso che dispare,
il gesto, il giuramento che non vale
se tutto corre, muta, si tramuta.
Così ripeto che l’amore è eterno
perché ognuno ha bisogno d’amore,
mai smette di cercarlo il desiderio,
lo chiama nell’attesa che non cede:
amore che ogni giorno ci accompagna.

Elio Pecora

In una folla

Così s’incontrano, così si separano
gli sguardi in una folla
per sempre impressi possono restare
tanto può un’espressione
senza un sol cenno
accogliere e ospitare
un altro volto
scomparso appena colto

Emily Dickinson

Non è amore

Non è amore. Ma in che misura è mia
colpa il non fare dei miei affetti
Amore? Molta colpa, sia
pure, se potrei d’una pazza purezza,
d’una cieca pietà vivere giorno
per giorno… Dare scandalo di mitezza.
Ma la violenza in cui mi frastorno,
dei sensi, dell’intelletto, da anni,
era la sola strada. Intorno a me
alle origini c’era, degli inganni
istituiti, delle dovute illusioni,
solo la Lingua: che i primi affanni
di un bambino, le preumane passioni,
già impure, non esprimeva. E poi
quando adolescente nella nazione
conobbi altro che non fosse la gioia
del vivere infantile – in una patria
provinciale, ma per me assoluta, eroica
fu l’anarchia. Nella nuova e già grama
borghesia d’una provincia senza purezza,
il primo apparire dell’Europa
fu per me apprendistato all’uso più
puro dell’espressione, che la scarsezza
della fede d’una classe morente
risarcisse con la follia ed i tòpoi
dell’eleganza: fosse l’indecente
chiarezza d’una lingua che evidenzia
la volontà a non essere, incosciente,
e la cosciente volontà a sussistere
nel privilegio e nella libertà
che per Grazia appartengono allo stile.

Pier Paolo Pasolini

Quando Dio creò un amore

Quando Dio creò l’amore non ci ha aiutato molto
quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani
quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma
quando Dio creò l’odio ci ha dato una normale cosa utile
quando Dio creò Me creò Me
quando Dio creò la scimmia stava dormendo
quando creò la giraffa era ubriaco
quando creò i narcotici era su di giri
e quando creò il suicidio era a terra
Quando creò te distesa a letto
sapeva cosa stava facendo
era ubriaco e su di giri
e creò le montagne e il mare e il fuoco
allo stesso tempo
Ha fatto qualche errore
ma quando creò te distesa a letto
fece tutto il Suo Sacro Universo

Charles Bukowski