Poesie di Natale per bambini: una raccolta magica L'albero di  Natale è uno dei simboli più comuni delle festività natalizie e più amati dai bambini che credono nella magia delle feste e attendono con ansia i regali. All'occorrenza, tutti sono pronti ad organizzare i preparativi e a riunirsi per festeggiare insieme ai propri cari a cui rivolgere un gesto d'affetto o d'amore. Così, mentre i grandi sono impegnati nelle loro faccende, i più piccoli si improvvisano attori e poeti che recitano la loro poesie di Natale per bambini da dedicare alle proprie famiglie e da condividere con gli altri. Ogni momento è giusto per ripetere a voce i versi delle poesie di Natale per bambini piccoli, memorizzati a scuola o a casa e per dimostrare l'affetto a nonni, zii, cugini, amici o amichetti, condividendo con loro una tradizione lunga una vita. In questo modo grazie alle poesie natalizie per bambini, contribuirete voi stessi a mantenere viva la ricorrenza del Natale, che oggi rischia di perdere il suo reale valore e di essere sostituita da impegni ed attività futili che rendono la vita frenetica e stressante. Ecco perché è meglio fermarsi ad ascoltare la voce pura e sincera dei più piccoli o leggere con loro la magica raccolta delle poesie di Natale per bambini. Pensieri di Natale e poesie sul natale per bambini: un'occasione per apprendere la bontà dai bambini Sono poche le occasioni per assaporare i valori importanti della vita e il Natale ci offre l'opportunità per capire cosa sia realmente importante. Ad aiutarci in questo possono essere i bambini, che con la loro sincerità e la loro bontà, possono insegnare agli adulti a cogliere il significato delle cose importanti. A Natale sono tutti un po' più buoni e disposti ad aprire il proprio cuore agli altri: ecco perché può essere più semplice cogliere il messaggio che i bambini vogliono trasmettere con le loro poesie e renderli felici, accettando il loro dolce pensiero. Per tutte le famiglie, assistere alla recita dei propri bambini è un'emozione forte che non può andare persa e che dona una sensazione unica da condividere insieme a loro. Se siete alla ricerca di una poesia di natale per bambini o di poesie per bambini piccoli da insegnare al vostro piccolo o di versi da leggere insieme ad essi, in questa sezione potrete trovare le poesie per bambini di Natale e le poesie natale per bambini, che vi trasmetteranno emozioni forti e vi faranno sentire a pieno la magia di questa importante festa. Grazie a questa raccolta di poesie di Natale per bambini e poesie di natale per bambini scuola infanzia, sarà più facile trovare del materiale utile per creare dei simpatici pensierini di Natale fai da te!

L’albero di Natale

C’era una volta un alberello
era un po’ spoglio e poco bello.
Se ne stava vicino a un sentiero
sempre un po’ triste e di umor nero.
Un giorno di lì passò un bambino
e gli fece un bell’inchino:
“Vuoi venire con me alberello?
Ti renderò splendente e bello!”
L’alberello felice accettò
e in un attimo la sua vita cambiò.
Era pieno di belle palline,
ricoperto di luci e candeline.
Era diventato davvero speciale:
ora era l’albero di Natale!

Jolanda Restano

Per la festa di Natale

Per la festa di Natale
La più bella che ci sia;
vorrei farvi una promessa
Caro babbo e mamma mia!

La promessa di essere buono
Come il piccolo Gesù
Come tutti gli angioletti
Che mi guardan da lassù

Non so se ci riesco
Tuttavia ci proverò
E per voi al Bambinello
Tante grazie chiederò

Anonimo

M’han detto di essere buono

M’han detto di essere buono e ubbidiente
come Gesù quand’era piccolino.
Mi ci son provato, ma inutilmente,
credetemi, son troppo biricchino!

Per Natale mi voglio convertire,
dispetti e bizze non li farò più
e sarete costretti a convenire
che un pochino somiglio al buon Gesù

Anonimo

Ritorna Natale

Ritorna Natale col mondo in subbuglio
si sogna la pace, ma è tutto un imbroglio!

Si spendon miliardi per fare processi
e vanno in galera i più buoni e i più fessi.

Si cerca la neve sui monti a sciare,
si scorda chi soffre e non ha da mangiare.

Si spendon fortune per assurdi doni
e l’albero è pieno di dolci e zamponi.

Là nella capanna si attende l’evento,
già l’ora è vicina al grande momento.

Tra l’asino e il bue, che strano destino,
invece del Bimbo c’è un bel tortellino!

Miracol di fede o dell’abbondanza?
Chi pensa a Gesù? Riempiamo la panza!

Anonimo

O stella stellina

O stella stellina,
che brilli lassù,
ravviva la luce:
or nasce Gesù!

Campana piccina,
che squilli lassù,
rallegra il tuo canto:
or nasce Gesù!

O gente del mondo,
che preghi quaggiù,
esulta di gioia:
è nato Gesù!

Anonimo

Il dolce di Natale

Il dolce di Natale più buono che ci sia
si prepara in famiglia, in pace e così sia!

Si prende una misura ben colma di pazienza;
di gentilezza un pugno, molta condiscendenza;
si aggiungono all’insieme comprensione e buon cuore,
si unisce un grosso pizzico di dolcissimo amore;
astuzia e tenerezza non possono mancare,
danno un tocco squisito, molto particolare.

E infine l’allegria in grande quantità:
si cuoce lentamente, una vera bontà

Anonimo

Recitato

Babbo Natale viene di notte
viene in silenzio a mezzanotte
dormono tutti i bimbi buoni
e nei lettini sognano i doni

Babbo Natale vien fra la neve
porta i suoi doni la dove deve
non sbaglia certo conosce i nomi
di tutti quanti i bimbi buoni

Anonimo

Storielle allegre

Nella notte di Natale
Vien dal cielo un angioletto
A posar presso il guanciale
Del sopito fanciulletto.

E se, a tavola, e obbediente,
Se giocar sa senza chiasso,
Se tranquillo, fra la gente,
Suol seguir la mamma a spasso,

Risvegliandosi il fanciullo,
Troverà, sul suo lettino,
La sorpresa ed il trastullo
D’un dipinto libriccino

Heinrich Hoffman

Natale

Il sole scende, la notte sale,
tra poco arriva Babbo Natale
con i suoi doni, con la sua slitta
in mezzo alla neve sempre più fitta,

arriva sempre di rosso vestito
con il barbone un po’ incenerito,
per il camino si calerà,
ecco, il NATALE, eccolo qua!

Marzia Cabano

La nascita

San Giuseppe cammina cammina
passa il sentiero, la ripa, la china.
La Madonna è tutta bianca,
ora si corica sulla panca;
le si vede sui ginocchi
Gesù, bimbo dai begli occhi.
L’asinello, poveretto,
dona il fiato al suo protetto,
mentre suona la cornamusa
il pastore, e del poco si scusa:
ed in seno alla siepe spinosa,
è fiorita, vermiglia, una rosa

Lina Carpanini

Pastorella

Pastorella bella e strana,
chi l’insegna e chi l’impara?
L’ha imparata un buon bambino
l’ha insegnata un pellegrino.

Il pellegrino va cercando,
la Madonna va pregando;
San Giuseppe vecchierello
tiene il fuoco sotto il mantello
per scaldare Gesù bello.

Gesù Cristo è un piccolino
bianco e rosso e ricciolino.
La sua mamma lo fasciava,
San Giovanni lo battezzava,
e tutti i Santi ne presero amore.
Lodato sia nostro Signore

Diego Valeri

Un dono speciale

Quest’anno Natale
mi ha fatto un bel dono,
un dono speciale.

Mi ha dato allegria,
canzoni cantate
in gran compagnia.

Mi ha dato pensieri,
parole e sorrisi
di amici sinceri.

Dei vecchi regali
non voglio più niente:
ad ogni Natale
io voglio la gente

Roberto Piumini

Natale

Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade.
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle.
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata.
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono.
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare

Gianni Rodari

È nato

Dite se avete mai visto
un fatolino più bello
con qui colori di pomo.
È vispo come un uccello.
Ha tutto il cielo negli occhi,
tutte le grazie sono sue.
È nato re in una grotta,
tra un asinello ed un bue

Renzo Pezzani

A Gesù Bambino

La notte è scesa
e brilla la cometa
che ha segnato il cammino.
Sono davanti a Te,
Santo Bambino!
Tu, Re dell’universo,
ci hai insegnato
che tutte le creature sono uguali,
che le distingue solo la bontà,
tesoro immenso,
dato al povero e al ricco.
Gesù, fa’ ch’io sia buono,
che in cuore non abbia che dolcezza.
Fa’ che il tuo dono
s’accresca in me ogni giorno
e intorno lo diffonda,
nel Tuo nome

Umberto Saba

Il regalo di Natale

Il regalo di Natale
è fra tutti il più speciale:
c’è dentro pace e tanta bontà
gioia e sorrisi in quantità.
Con Gesù che porta l’Amore,
sarà felice ogni cuore!

Anonimo

Il vecchio Natale

Mentre la neve fa, sopra la siepe,
un bel merletto e la campana suona,
Natale bussa a tutti gli usci e dona
ad ogni bimbo un piccolo presepe.
Ed alle buone mamme reca i forti
virgulti che orneran furtivamente
d’ogni piccola cosa rilucente:
ninnoli, nastri, sfere, ceri attorti
A tutti il vecchio dalla barba bianca
porta qualcosa, qualche bella cosa
e cammina e cammina senza posa
e cammina e cammina e non si stanca.
E, dopo avere tanto camminato
nel giorno bianco e nella notte azzurra
conta le dodici ore che sussurra la mezzanotte
e dice al mondo: È nato!

Marino Moretti

Sull’albero di Natale

Sul ramo più alto
vicino alla stella
c’è un passero vero
che cinguetta e saltella.
Ha visto dal davanzale
quest’albero fatato:
la finestra era aperta,
con un frullo è volato
sul ramo più alto,
proprio accanto alla stella,
il passero vero
che cinguetta e saltella.
Fuori fa freddo
non lo cacciate via
è l’ospite di Natale
vi metterà allegria.
Di tutta la vostra festa
una briciola gli basterà,
sulla tovaglia rossa
un poco passeggerà,
poi tornerà al suo ramo,
vicino alla sua stella,
il passero vero
che cinguetta e saltella

Gianni Rodari

Le candeline accese

Le candeline accese sui rami dell’abete
sembrano tutte liete
di vegliar da vicino
dolce sonno di Gesù Bambino.
I gingilli d’argento
le belle arance d’oro,
chiedono fra di loro
scampanellando piano:
Ci toccherà la sua piccola mano?
Gli angiolini di cera
dalle manine in croce
sussurrano con voce
quasi di paradiso:
Se avessimo soltanto un suo sorriso!
E la stella cometa
che vide tutto il mondo
dice con un profondo
sospiro di dolcezza:
Non vidi mai quaggiù tanta bellezza!

Roberto Piumini

Albero di Natale

Scende a fiocchi la candida neve
scende lenta, scende sì lieve.
Copre col suo bianco mantello
l’albero verde che sembra più bello.
Esso è tutto coperto di neve,
è tutto imbiancato,
è tutto coperto di neve,
a lei è tutto abbracciato
La buona novella
Splendete più belle
dolcissime stelle!
Sull’ali dorate
un angelo santo
ci porta Gesù.
E’ nuovo il suo canto:
“Sia pace quaggiù!”

Luisa Nason