Si parla ancora tanto di uguaglianza di genere, soprattutto in ambito professionale e nelle aziende, dove la pandemia sembra aver lasciato il suo segno.
In questo ultimo periodo infatti, sebbene siano aumentate le occupazioni a tempo pieno per gli impiegati, il tasso di occupazione femminile resta sempre più basso rispetto a quello maschile.
In Europa questo ribasso è di circa il 50% e come ha affermato la direttrice centrale dell’Istat Linda Laura Sabbadini “Se non cresce l’occupazione femminile il paese resterà fermo.”
Le donne non sono creature da proteggere, ma bensì il centro del paese e della famiglia, visto che lo stipendio di una donna oggi serve a coprire le spese che quello dell’uomo da solo non riesce.
Come ribadisce Linda Laura Sabbadini: ”Senza le donne l’Italia non crescerà mai”. L’uguaglianza di genere genererà un impatto positivo ed evolutivo sulla società.
È importante riflettere sulla situazione odierna e chiedersi come mai ancora oggi si tende a distinguere un mondo femminile e un mondo maschile.