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Incontri: come sfruttare l’introversione

Chi ha detto che l’introversione rappresenti un aspetto negativo del carattere di una persona? Scopriamo come sfruttarla nei nuovi incontri

Introversione non è sempre sinonimo di timidezza o di riservatezza; in molti casi si tratta solo di un atteggiamento preventivo al momento di socializzazione.

Una persona introversa si trova in profonda connessione con il suo mondo interiore ed è proprio per questo che riesce poi a relazionarsi agli altri: ha solo bisogno di tempo.

Nei nuovi incontri infatti l’introversione serve ad osservare bene chi si ha di fronte e si vuole conoscere: in questo caso, basterà non esagerare e darsi e dare anche all’altro un’occasione.

Sfruttando l’empatia, sarà più facile capire se si ha davanti la persona giusta per iniziare una relazione duratura oppure si tratta di una conoscenza passeggera.

All’osservazione seguirà l’ascolto: la persona introversa sa ascoltare e capire quand’è il momento giusto per aprirsi con chi ha di fronte.

E poi si potrà sempre utilizzare la propria introversione come arma di seduzione per conquistare il cuore di chi ama le buone maniere, la tranquillità e la sensibilità; per tutto il resto ci pensa il destino.