Nella società odierna sembra che sposarsi o avere una vita di coppia stabile sia quasi un dovere civico e questo, talvolta, può creare disagio ed insicurezza in coloro che invece hanno trovato la serenità nella loro vita da single.
Essere single può essere una scelta di vita; può rappresentare un momento transitorio a seguito di una brutta rottura oppure semplicemente si sceglie di dedicarsi alla carriera, perché non si sente il desiderio di formare una famiglia.
Le ragioni, in realtà, sono molteplici e complesse. Ogni individuo ha delle priorità e giudicare queste scelte come qualcosa di giusto o sbagliato deriva soltanto dai presupposti della società.
L’errore più grande che si possa fare è cadere in banali stereotipi e pensare che da single non si è felici; che vivere da soli sia deprimente o che una persona sia single per scelta di altri.
Bisognerebbe superare la logica secondo la quale tutti sognano di sposarsi e avere dei figli, perché non sempre è così.
L’importante è prendere le proprie decisioni con la consapevolezza dei pro e dei contro associati ad una vita da single.