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Insonnia, tutta colpa dell’orologio biologico!

Se l’insonnia è divenuta un incubo ricorrente, meglio scoprirne le cause e chiarire se si tratta di un disturbo emozionale o biologico

Capita spesso di svegliarsi durante la notte e di non riuscire più a dormire; magari per più notti consecutive, sempre alla stessa ora e senza capire quale sia il motivo. Questo evento ricorrente e fastidioso è dovuto sì a un problema psicologico, ma soprattutto fisico.

A confermarlo è la tradizione medica cinese, secondo la quale l’equilibrio del corpo umano è scandito da un vero e proprio orologio biologico, e ogni fascia oraria corrisponde alla massima funzionalità di un determinato organo.

Secondo la medicina orientale ogni organo rappresenta la sede di un’emozione specifica, di conseguenza se si è soliti svegliarsi sempre alla stessa ora tutte le notti, l’insonnia è dovuta non solo all’organo malato, ma anche a un forte disagio psicologico.

Svegliarsi ad esempio dalle 5 alle 7 del mattino è un sintomo di insofferenza dell’intestino crasso, che non è riuscito a eliminare le tossine ingerite nell’arco della giornata, generando così disturbo e pensieri negativi. Se invece ci si sveglia dalle 3 alle 5 del mattino il problema sono i polmoni, sede delle emozioni come tristezza e angoscia causate da qualcosa o qualcuno che ha ferito profondamente.