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Melograno Benefici e Proprietà, Come Ottenerli?

Quali sono le proprietà benefiche deI melograno? Ecco tutti i segreti su come consumare il frutto per riceverne e valorizzarne tutti gli effetti benefici

Il melograno viene coltivato principalmente da talee allo scopo di garantire la qualità del frutto prodotto.

Premesso ciò, va altresì aggiunto che ci sono molte varietà tra cui scegliere, come ad esempio il popolare Wonderful e l’esclusivo Eversweet.

Molto apprezzato è anche il cosiddetto melograno Monopoli che si produce proprio a pochi chilometri dal centro urbano dell’omonima città pugliese. Questa pianta arbustiva per essere coltivata richiede una posizione in pieno sole ed uno spazio di almeno 6 metri di diametro, a meno che non si prevede di farla crescere più piccola potandola periodicamente.

A margine va altresì aggiunto che il frutto del melograno è considerato come un simbolo forte e positivo, e tale concezione è particolarmente evidenziata attraverso le religioni, le arti, e le diverse culture del mondo che da secoli lo venerano.

I melograni sono adattabili a molti tipi di terreno, sebbene crescano meglio in quelli argillosi con un buon drenaggio.

Il clima ideale per la coltivazione del melograno è la zona con inverni brevi, miti e bassa umidità. Inoltre la pianta può essere coltivata anche in contenitori in luoghi più freddi e tenuti al chiuso in una serra durante l’inverno per evitare che il tronco venga danneggiato dal gelo, anche se successivamente cresceranno nuovi polloni che fungono da tronco sostitutivo.

I melograni hanno un fabbisogno idrico relativamente basso, e possono quindi sopravvivere a condizioni di siccità per diversi anni (anche se durante quel periodo il raccolto sarà inferiore). Quantità d’acqua eccessive o irregolari, piogge estive abbondanti o umidità elevata, possono tuttavia causare screpolature della frutta, diminuzione della produzione e altri problemi.

Non è necessario inoltre potare gli alberi di melograno, poiché per natura crescono a forma di cespuglio e producono molti polloni.

Questa pianta è l’ideale per siepi o muri viventi ma non per le altre situazioni, e molti frutticoltori professionisti ne preferiscono cinque o sei alberi poiché produrranno frutta prima, avranno bisogno di meno cure e recupereranno più rapidamente se danneggiate dal gelo.

Ma quali sono le proprieta e i benifici che l’assunzione del melograno apporta al nostro corpo? E come può essere utilizzato in cucina?

Scoprilo nei prossimi capitoli.

Proprietà e Benefici del Melograno

I benefici del melograno sono riscontrabili tutti nel suo frutto rosso noto per essere uno dei più sani presenti in natura.

melograno proprietà e benefici

Inoltre è chiamato frutto divino poiché è tra i più citati nei libri teologici.

Il succo di melograno ha notevoli proprietà antiossidanti, ed è una buona fonte di vitamine A, C ed E, nonché ricco di acido folico.

I poteri benefici del melograno non si fermano qui; infatti, il succo contiene due composti ovvero la punicalagine e l’acido punicico che gli conferiscono tutti i potenti benefici. Mangiare melograni ogni giorno o bere il suo succo può essere un ottimo aiuto per potenziare la propria immunità, combattere il diabete di tipo 2, tenere sotto controllo la pressione sanguigna, migliorare la digestione e rendere luminosa la pelle. Senza contare che le calorie del melograno sono pochissime, quindi è un frutto (o un succo) ideale per una dieta.

I Punti Forti del Melograno

Ma quali sono i punti di forza del melograno?

Eccoli:

Il Melograno Benefici e Controindicazioni

Le persone scelgono il melograno e il suo succo benefico per contrastare la pressione alta, per ottimizzare le prestazioni atletiche, prevenire le malattie cardiache, diabete e molte altre condizioni anche se non ci sono buone prove scientifiche a supporto della maggior parte di questi usi.

melograno benefici e controindicazioni

Premesso ciò, va altresì aggiunto che il melograno in alcuni casi in contrapposizione ai notevoli benefici per la salute, spesso può comportare delle reazioni avverse in alcuni soggetti. Se infatti viene assunto per via orale non ha effetti collaterali, anche se delle persone possono incorrere in reazioni allergiche al frutto stesso.

L’estratto di melograno è possibile applicarlo sulla pelle, ma in alcuni casi ci si sono verificate delle sensibilità che ne hanno sconsigliato l’uso come prurito, gonfiore, naso che cola e difficoltà respiratorie.

Precauzioni e Avvertenze sull’Uso del Melograno

La radice, il gambo e la buccia del melograno se assunti per via orale in grandi quantità possono creare problemi in quanto contengono dei veleni. Premesso ciò, è importante sottolineare che il succo di melograno seppur definito sicuro per le donne incinte e che allattano proprio in relazione alle suddette controindicazioni potrebbe essere bandito dal medico che le assiste durante e dopo la gravidanza.

Le Varie Tipologie di Ricette a Base di Melograno

Il melograno e i chicchi della tonalità rossiccia (anche intensa in alcuni esemplari) si prestano per numerose ricette.

melograno ricette

Per fare alcuni esempi risultano ideali per preparare un delizioso liquore al melograno da utilizzare come digestivo e da dessert.

Anche della marmellata di melograno può essere ricavata da questi preziosi frutti, con la medesima procedura che in genere si adotta per creare le confetture. Tra le altre elaborazioni culinarie, va sottolineato che i succosi chicchi si possono sfruttare anche per preparare un risotto al melograno, delle torte e persino come aggregante alle classiche insalate.

Per realizzare alcune gustose ricette in primo luogo è fondamentale sapere come sbucciare un melograno. L’operazione nello specifico non è difficile; infatti, basta praticare con un coltello tanti tagli come in genere si usa fare con le arance, in modo da avere davanti il frutto aperto a ventaglio ed estrarre poi agevolmente tutti i chicchi.

Per preparare invece lo sciroppo di melograno, i chicchi una volta raccolti si possono spremere o frullare rispettivamente con uno schiacciapatate o in un robot da cucina con e senza l’aggiunta di zucchero (sono già sufficientemente dolci per natura). Sempre in riferimento alle numerose elaborazioni culinarie a cui si presta il frutto in oggetto, va detto che i chicchi risultano ideali anche per preparare una gelatina di melograno e per un’insalata con melograno, che può comprendere sia le classiche verdure a foglia che il mais anch’esso in granuli e condirla poi con olio, sale e limone che rendono la pietanza ottima soprattutto per chi apprezza a tutto tondo la cucina agrodolce.

Anche dei centrifugati di melograno così come una torta al melograno sono altri due esempi di cosa può offrire il frutto in ambito culinario. Proprio in riferimento alla torta, ecco un esempio di come prepararne una velocemente e con gusto.

La Ricetta della Torta al Melograno

La torta al melograno è dolce e umida con una tenera mollica di vaniglia e una superficie dorata croccante.

Proprio l’aggiunta di una corona di chicchi di melograno rosso rubino ne esaltano gusto e raffinatezza e non solo in termini colore, ma anche per il motivo che sono dolci, piccoli e di succosa bontà.

Premesso ciò, la procedura per preparare la torta prevede quanto segue: il primo passo consiste nell’adagiare i chicchi di melograno su un piatto rivestito di carta assorbente per rimuovere un po’ di umidità.

Il secondo step prevede invece l’uso di una ciotola media in cui si mescolano energicamente farina, lievito e sale per poi mettere da parte il panetto ottenuto. A questo punto in una ciotola grande, con un mixer manuale si frulla il burro fino a renderlo cremoso, e aggiungendo poi lo zucchero e continuando a frullare il tutto a velocità medio-alta per un paio di minuti fino a quando non diventa spumoso.

Il passo successivo prevede poi l’aggiunta di un uovo, latte e vaniglia continuando a mescolare con il mixer fino a quando il composto non si è perfettamente amalgamato. Sulla pastella ottenuta e adagiata in un piatto si cospargono infine i chicchi di melograno premendoli leggermente, per poi infornarla per 10 minuti a 180 gradi e continuando a farla a cuocere per 50-60 minuti ossia fino a quando la torta non risponderà positivamente alla classica prova dello stuzzicadenti.

Il manufatto va poi servito in tavolo con una guarnitura di altri chicchi di melograni misti ad abbondante panna montata.

Conescevi i benefici del melograno? Ti piace come frutto?