Virtuale e reale sono le due facce della realtà odierna, nella quale l’uomo si immerge e proietta ogni ambito della sua quotidianità.
Da tempo ormai, la digitalizzazione ha trasferito anche il lavoro sulla rete e ha spinto sempre più persone ad abbandonare il proprio ufficio per cercare un luogo più soddisfacente ai propri bisogni.
Questa è la filosofia di fondo del nomadismo digitale, un fenomeno che negli ultimi anni si è diffuso a macchia d’olio e che offre la possibilità di lavorare davanti a uno splendido panorama, piuttosto che chiusi in casa in pigiama.
Il nomadismo digitale è una soluzione en plen air, all’aria aperta o in qualsiasi luogo si voglia, basta che sia piacevole e che soddisfi le aspettative del lavoratore.
Essere dei nomadi digitali non vuol dire avere la possibilità di svolgere la propria mansione, senza rinunciare a cambiare postazione, né a godere delle bellezze che stanno intorno.
Questa modalità di lavoro non è sinonimo di distrazione, ma anzi permette di concentrarsi maggiormente, proprio perché si sta meglio in un luogo che
Ovviamente non tutti si possono improvvisare dei nomadi digitali, bisogna possedere il giusto coraggio di sperimentare e di vivere il proprio tempo.