L’idea di viaggio e di vacanza è cambiata con il mutare degli stili di vita e delle esigenze, divenuti ancora più esigenti a causa della pandemia. La fine dello stato di emergenza ha risvegliato però tanta motivazione e voglia di evadere e di ritornare a partire.
Il rischio di Overtourism, che incide sulle mete turistiche e sul benessere generale è alto, ma può essere scongiurato per il bene di tutti, anche del pianeta.
Se si scelgono destinazioni con meno turisti, dove sono stati imposti alcuni divieti come ad esempio l’ uso di creme solari che contengono sostanze quali l’ ossibenzone o l’ octinoxate che acidificano le acque, si contribuirà a trasformare l’overtourism in qualcosa di positivo.
Un’idea di overtourism più responsabile può essere anche la crociera green, che utilizza navi alimentate da combustibile naturale a basso impatto ambientale.
È possibile limitare l’impatto dell’overtourism anche in Italia, come? Visitandola a piedi, per godere delle sue meraviglie: la penisola italiana è uno scrigno di tesori dall’inestimabile valore.