Ogni nuovo inizio merita un’analisi approfondita di ciò che è stato e ciò che sarà.
È di fondamentale importanza, quindi, che tali riflessioni siano plasmate da pensieri positivi.
A chi non è mai capitato di rimanere intrappolato in pensieri negativi?
Tutto appare scuro, ogni cosa sembra giocare contro di noi, tutti quelli che ci circondano sono ostili nemici. Ma siamo proprio sicuri che sia la realtà?
Questo è un punto cruciale e non una mera disquisizione sui massimi sistemi. Sì, perché la mente non si limita a tradurre in concetti e sensazioni la realtà che ci circonda: succede anche il contrario. La mente umana è talmente potente da essere in grado di distorcere il mondo reale.
Come è possibile?
Succede perché la nostra percezione della realtà influisce sui nostri comportamenti, i quali, a loro volta, incidono sulla realtà, modificandola. Una sorta di loop infernale che può avere conseguenze disastrose per propria vita.
Spaventoso, vero?
La buona notizia è che questo circolo vizioso può essere interrotto con il pensiero positivo, ossia una filosofia di vita che mette al primo posto la necessità di ripulire la mente da negatività e pessimismo, per riempirla con schemi di pensiero ottimisti e propositivi.
Una persona che si approccia alla vita con entusiasmo e positività avrà sicuramente maggior successo di un individuo sempre depresso, stressato e diffidente. E per successo non si intende solo il raggiungimento di grandi obiettivi nel lavoro o negli studi, ma anche, e soprattutto, la capacità di vivere la propria vita e i propri affetti in modo appagante.
I primi a parlare di pensiero positivo sono stati i buddisti e i mistici indiani: infatti, entrambe le filosofie pongono l’accento sulla convinzione che sia il pensiero a generare la realtà e l’obiettivo dei loro insegnamenti è convertire il proprio pensiero al fine di modificare il proprio vissuto.
Più recentemente la psicologia ha affrontato lo stesso problema, parlando però di riprogrammazione del subconscio. Se è nel nostro subconscio che albergano le più profonde convinzioni su se stessi e sul mondo, solo riprogrammando tali percezioni sarà possibile esercitare un pensiero positivo che possa modificare la realtà.
Un’altra scuola di pensiero che sostiene l’importanza del pensiero positivo è quella che fa capo all’americana Louise Hay. Secondo questa scrittrice è la mente che modella la realtà, pertanto riprogrammare i propri pensieri è la strada maestra per ottenere ciò che si desidera e raggiungere i propri obiettivi. Approcci differenti che portano tutti allo stesso risultato: il pensiero positivo.
Ma quali sono i pensieri positivi?
Pensieri Positivi per Vivere Meglio
Per pensiero positivo si intende l’attitudine mentale a focalizzarsi su affermazioni benevoli e ad aspettarsi un futuro soddisfacente.
Ovviamente non basta ripetersi in modo ossessivo che “tutto va bene”, non funziona così.
E’ necessario partire da una profonda analisi di sè stessi e cominciare a lavorare sul primo ostacolo: la scarsa autostima.
Diventare consapevoli del proprio valore come essere umano, della propria unicità e specificità è il primo passo per allontanare da noi pericolose affermazioni, come “non ce la faccio”, “non sono capace”. Una volta valorizzato il proprio sè, è necessario affrontare paure e ansie.
Questi disagi compaiono perché non si è capaci di vivere il presente, perennemente ancorati ad un passato disturbante o proiettati in un futuro incerto. Vivere qui ed ora permette alla mente di liberarsi da timori e traumi, liberando il sè più vigile e leggero. Il potere dei pensieri positivi è immenso. Vale la pena soffermarcisi in ogni momento della giornata.
I pensieri positivi prima di dormire, aiutano a liberarsi dall’ansia e da quel vago senso di inquietudine che assale gli individui più ansiosi, al momento di scivolare nel sonno. Lasciar vagare la propria mente sugli accadimenti della giornata, ripetendosi che si è fatto del proprio meglio, al di là dei risultati ottenuti, è un classico esempio di pensiero positivo.
E la mattina dopo, si deve continuare: i pensieri positivi del giorno dovranno combattere l’ ansia per le nuove sfide quotidiane. Utilizzare affermazioni positive che rimarchino quanto ci si meriti una vittoria o l’essere amati, aiuta a plasmare di positività la giornata.
E relativi all’anno appena entrato? I pensieri positivi per il nuovo anno devono essere improntati sul perdono. Degli altri? No, di se stessi. Rimuginare sui propri errori non porta a niente di buono. Perdonarsi ed andare avanti con più slancio e fiducia è la chiave di volta per affrontare il nuovo anno con una marcia in più.
Pensieri Positivi sulla Vita
Affrontare la vita con positività, soprattutto in questo periodo storico così instabile e incerto, è un imperativo morale.
La capacità di vivere sereni non può essere legata a questo lavoro o a quell’amore.
La serenità sta nell’accettare ciò che si ha. E questo non vuol dire accontentarsi, ne rinunciare ai propri desideri ed ambizioni. Significa che la serenità non può essere correlata all’ottenimento di qualcosa, materiale o spirituale che sia, ma deve, al contrario, essere uno stato d’animo slegato dagli accadimenti quotidiani.
Stare bene con ciò che si ha e stare bene da soli sono il vero antidoto contro l’infelicità. Se non si è capaci di vivere sereni, inutile illudersi che, al raggiungimento di quel determinato obiettivo, l’oscurità dentro di sè sparirà. Non è così. Potrà affievolirsi per un momento, ma poi tornerà.
Soffermarsi su pensieri come “la vita è bella e io merito il meglio” aiuta a modificare la percezione del presente e a godere dell’oggi.
Pensieri Positivi sull’Amore
L’amore, come ogni altro sentimento forte e travolgente, minaccia in ogni momento la nostra serenità e la nostra capacità di giudizio.
Il partner magari sbaglia, ma concentrarsi sui suoi errori, rimuginandoci sopra, come un mantra senza fine, non aiuta a superare i conflitti. Anzi. Nel tempo questo rimarcare mentalmente tutti i suoi errori, contribuisce ad amplificare la percezione dei suoi difetti e ad allontanare ogni spinta empatica nei suoi confronti. Per non isolarsi e ricomporre efficacemente i conflitti è quindi necessario prendere le distanze da questo comportamento ossessivo.
Praticare pensieri positivi sull’amore significa, innanzitutto, ripensare giornalmente a ciò che ha unito e fatto innamorare, ai primi giorni della relazione, quando ogni traguardo ed emozione sembravano possibili. Piano piano il risentimento si affievolirà e si recupererà la capacità di guardare il partner con occhi meno accecati dal rancore e dalla delusione.
Pensieri Positivi Contro l’Ansia
L’ansia è un potente strumento della nostra mente per allontanarci dagli obiettivi e impantanarci in un vissuto spaventoso ed irto di ostacoli.
Ansia di non farcela, ansia di perdere, ansia di avere un incidente, ansia di essere traditi. Trucchi perversi del cervello che possono essere individuati e neutralizzati. Il pensiero positivo, in questo, è potentissimo.
L’ansia è provocata in particolar modo dall’incapacità di vivere nel presente. La mente rimane ancorata al passato o si proietta veloce nel futuro, alla ricerca di ostacoli e pericoli. Questo sfasamento fra ciò che si percepisce e la realtà in cui si è calati genera l’ansia. Imparando ad applicare tecniche specifiche, basate sull’utilizzo del pensiero positivo, si può acquisire la capacità di combattere questo malessere o, quantomeno, di gestirlo.
Stesso discorso per la maggior parte dei disturbi psicologici. I pensieri positivi contro la depressione, ad esempio, saranno basati sulla lettura della realtà come bicchiere mezzo pieno, allontanando da sè tutte le elucubrazioni che tendano a sottolineare mancanze, offese, limitazioni, malattie e dolori.
Trasformare i Pensieri Negativi in Positivi
Pensare positivo è un’arma efficace per migliorare la propria vita e le relazioni con gli altri.
Ma coltivare pensieri positivi comporta tutta una serie di altri benefici che, a cascata ed interagendo l’uno con l’altro, possono davvero dare una svolta significativa alla vita di ognuno.
Allenare la mente a questo difficile esercizio aiuta a ridurre lo stress, aumenta la resilienza, contribuisce ad avere maggior lucidità nel prendere decisioni importanti e migliora la gestione dei conflitti.
Ma come fare a trasformare pensieri negativi in positivi? I pensieri positivi esercizi sono abbastanza semplici, ma richiedono un grande sforzo iniziale per indirizzare la mente nella giusta direzione. Vediamo quali sono:
Pensare positivo non è facile, ma si può imparare a farlo. E bisogna farlo ogni giorno dell’anno.
Per riuscire ad avere 365 pensieri positivi si può ricorrere ad un piccolo escamotage, proposto dalla scrittrice Elizabeth Gilbert, l’autrice del best-seller “Mangia Prega Ama”. Basta procurarsi un piccolo vaso e inserirci, ogni giorno, un bigliettino con un pensiero positivo. Il barattolo dei pensieri positivi può contenere un ricordo felice, un proponimento per il futuro o anche una riflessione sulla nostra giornata, a patto che sia positiva.
La vita è piena di ostacoli e il pensiero positivo può contribuire al loro superamento. Iniziare un nuovo anno all’insegna della positività significa, soprattutto, non farci spaventare dalle difficoltà.
Oltrepassiamole con serenità: il modo in cui decidiamo di superarle è ciò che farà la differenza nell’anno che verrà.
Qual è il tuo pensiero positivio per questo 2019?