Perdite Vaginali: Cosa Sono?
Avere perdite vaginali è parte integrante del ciclo mestruale, in una donna. Queste secrezioni, infatti, aiutano il corpo a mantenere l’equilibrio della flora vaginale, ovvero mantengono un ecosistema di batteri sani che proteggono dalle infezioni. L’aspetto, la quantità e la consistenza delle secrezioni vaginali differiscono in base a diversi fattori:
- fluttuazioni ormonali
- tempistica del ciclo mestruale
- tipo di contraccezione utilizzato
- gravidanza
Di solito, le secrezioni vaginali sane sono chiare o bianche, con un leggero odore e possono lasciare segni giallastri sulla biancheria intima. I loro cambiamenti sono dovuti principalmente al ciclo mestruale. Le secrezioni sono solitamente dense e appiccicose subito dopo il ciclo, poi trasparenti e infine color crema verso la fine del ciclo.
Le secrezioni vaginali hanno tre origini. La prima è correlata alla cervice: il muco cervicale è in parte secreto sotto l’azione degli estrogeni durante il periodo ovulatorio.
Le perdite sono quindi traslucide e un po’ mucose. La seconda origine è costituita dalle pareti della vagina: è il film microbico o microbiota vaginale, fonte di secrezioni liquide. Infine, la terza origine è legata all’eccitazione (durante il rapporto sessuale) delle ghiandole all’ingresso della vagina, prima fra tutte la ghiandola di Bartolini. Le perdite vaginali fisiologiche non sono generalmente fastidiose ma possono essere abbondanti e macchiare la biancheria intima.
Analizziamo quindi le casistiche, iniziando con le…
Perdite Vaginali Bianche
Il muco cervicale o leucorrea è una sostanza viscosa prodotta dalla cervice: si tratta, in sostanza, della barriera protettiva dell’utero, ovvero ciò che impedisce l’intrusione di germi pericolosi per la salute. La leucorrea inibisce, inoltre, la progressione degli spermatozoi al di fuori dei periodi favorevoli alla fecondazione.

La consistenza delle perdite vaginali cambia naturalmente in prossimità del periodo di ovulazione. È, quindi, meno viscoso per consentire agli spermatozoi di risalire più facilmente il tratto genitale della donna e ottimizzare le loro possibilità di incontrare l’uovo. Le perdite vaginali, poi, hanno un pH compreso tra 6 e 8,5, l’ideale è tra 7 e 8,5.
Le perdite vaginali acide (che hanno, cioé, un pH inferiore a 6) possono essere correlate a infezioni o idiopatiche e ostacolare la fecondazione e devono, pertanto, essere esaminate se si desidera una gravidanza.
Le perdite vaginali, del tutto normali quando sono color crema e inodore, possono talvolta assumere un aspetto sospetto e avere un odore minaccioso. In questo caso, possono essere il sintomo di una patologia.
Le perdite non sono più normali quando cambia la loro abbondanza, Il colore (diventano verdi, beige o grigie) e il loro aspetto (diventano fibrose, dense, grumose, collose o colano) o quando hanno un odore di mela acre o pesce marcio, a volte accompagnato da edema, prurito, bruciore e irritazione.
Analizziamo adesso le…
Perdite Vaginali Gialle
Prima delle mestruazioni, le perdite vaginali cambiano aspetto. Dopo il periodo fertile, si seccano e si addensano. Poiché sono più spesse, appaiono più gialle: è un meccanismo protettivo che l’utero mette in atto per impedire l’ingresso degli spermatozoi.
Il colore delle perdite non è necessariamente un segno di patologia: lo sono piuttosto gli odori legati alla presenza o meno di un tipo di microbi nella flora vaginale o la presenza di sintomi associati come bruciore, prurito vaginale e dolore durante il rapporto.
Vediamo il caso delle…
Perdite Vaginali Marroni
Le perdite marroni corrispondono a un rigetto del sangue vecchio (che si è ossidato e quindi è diventato marrone) e possono verificarsi in diversi contesti: appena prima o dopo le mestruazioni o durante l’ovulazione.
Nelle donne che non utilizzano metodi di contraccezione, la presenza di perdite vaginali marroni potrebbe essere semplicemente uno dei sintomi dell’ovulazione.
Nelle donne che, invece, usano metodi di contraccezione ormonale, le perdite marroni possono verificarsi a causa di un uso improprio della pillola o per reazione alla pillola stessa (in questo caso, il metodo contraccettivo è inadeguato all’organismo). Una pillola mal bilanciata può anche causare sanguinamento.
Perdite Vaginali Verdi
Se le perdite vaginali bianche o trasparenti sono generalmente sinonimo di buona salute, quelle di colore verde il più delle volte avvisano che c’è un problema infettivo:
- infezione batterica o fungina. La mucosa vaginale può essere vittima di un’infiammazione cronica, solitamente a causa di uno squilibrio della flora vaginale. I sintomi sono il colore verde e il cattivo odore. In presenza di una micosi, l’equilibrio di funghi innocui nella vagina è disturbato e la presenza di secrezioni vaginali verdi può allertare
- dopo la menopausa. In questi (rarissimi) casi, il colore delle perdite vaginali è legato al calo dei livelli di estrogeni in menopausa. La somministrazione di una crema risolve il problema, riequilibrando la flora vaginale
- presenza di un corpo estraneo. Un pezzo di carta igienica o un tampone dimenticato possono portare alla comparsa di secrezioni verdi: è, in questo caso, il modo in cui la vagina allerta la donna della presenza anomala di un corpo solido
Tuttavia, non è tanto il colore della secrezione, quanto i sintomi ad essa collegati che devono allertare. Tra questi: dolore pelvico, durante il rapporto, sanguinamento insolito, sensazione di bruciore, odore sgradevole, prurito o gonfiore vaginale. In tutti questi casi, una sola opzione: consultare senza indugio il medico o il ginecologo ed effettuare degli esami.
In assenza di infezione, il trattamento passa attraverso un riequilibrio del pH vaginale. Per normalizzare la flora vaginale, sono in genere indicati probiotici vaginali sotto forma di ovuli, che riequilibrano il microbiota vaginale e garantiscono un miglior comfort.
In caso di infezione batterica, al contrario, si renderà necessario un trattamento antibiotico. Il ginecologo sceglierà, a seconda dei casi, un farmaco mirato o ad ampio spettro, per evitare la comparsa di micosi.
In caso di infezione fungina, il medico raccomanderà una crema antimicotica.
E ancora, analizziamo le…
Perdite Vaginali Rosa
Le perdite vaginali rosa indicano la presenza di piccole quantità di sangue. A volte sono causate dalla pillola anticoncezionale che provoca uno squilibrio ormonale. In questo caso basta optare per un altro metodo contraccettivo per farle scomparire.
La secrezione rosa è anche segno di ovulazione, soprattutto se accompagnata da dolore addominale e sensazione di pesantezza al seno. Sebbene questo sintomo non sia di per sè allarmante, è meglio consultare un ginecologo non appena appare.
Durante le mestruazioni, il corpo perde il rivestimento uterino prima di crearne uno nuovo: per questo motivo, la secrezione rosa prima del ciclo non è necessariamente un segno preoccupante e può essere causata dal calo degli ormoni.
Le perdite vaginali rosa possono comparire anche dopo un rapporto sessuale, come conseguenza dell’irritazione della superficie vaginale. In alcune donne, questo sanguinamento può essere causato anche dall’irritazione della cervice. Quando si verificano ripetutamente, devono spingere a consultare un ginecologo per rilevare una possibile infezione.
Durante la gravidanza, la perdita di sangue preoccupa le future mamme. Tuttavia, dopo una visita medica o un rapporto sessuale è possibile che compaiano perdite vaginali rosa: accade perché la cervice è più vascolarizzata e quindi possono verificarsi lievi emorragie.
Le perdite rosa, infine, sono frequenti durante l’allattamento, a causa dell’atrofia delle mucose.
Analizziamo adesso le…
Perdite Vaginali Scure
Se si soffre di perdite insolite, sanguinamento o dolore pelvico, si consiglia di consultare un medico generico o un ginecologo per comprendere questo fenomeno. Un tampone vaginale o un esame del sangue identificheranno il problema.

In generale, le perdite vaginali molto scure indicano la presenza di sangue e possono essere segno di irritazione della cervice, infiammazione pelvica, polipo o altra patologia uterina.
Dopo i 45 anni, la leucorrea molto scura può costituire un segnale di premenopausa: in questo caso, a volte è accompagnata da altri sintomi come disturbi del ciclo mestruale, vampate di calore o sbalzi d’umore.
La secrezione scura associata ad altri sintomi può indicare qualcosa a cui prestare attenzione come un’infezione, la presenza di una cisti ovarica, un fibroma uterino o un polipo. In tutti i casi, in presenza di episodi ripetuti o in caso di dubbio sull’origine dell’emorragia, è necessario il parere del medico.
Che dire invece delle…
Perdite Vaginali Maleodoranti
L’odore emesso dalle secrezioni vaginali è normale. Ogni donna ha il suo profumo e non è qualcosa che si può controllare. Tuttavia, può capitare che l’odore vari e che diventi forte e sgradevole. Ci sono molti fattori che possono influenzare l’odore delle secrezioni vaginali:
- l’igiene intima
- le abitudini alimentari
- i rapporti sessuali frequenti
- i trattamenti farmacologici
- l’uso di lubrificanti e preservativi
Quando l’odore è molto forte, può allertare su una vaginosi batterica, soprattutto se è simile al pesce e si fa pronunciato dopo il sesso. La vaginosi batterica si sviluppa quando la normale flora vaginale è sbilanciata e sostituita da batteri patogeni. Le perdite vaginali sono quindi più abbondanti e maleodoranti.
È la condizione vaginale più comune nelle donne di età compresa tra i 15 ei 44 anni, sebbene la metà di loro non presenti sintomi (in questo caso si parla di vaginosi batterica asintomatica). Non sempre è necessario trattarla quando non si riscontrano particolari disagi.
Di solito la cura consiste in antibiotici, gel o creme.
Ed in gravidanza?
Perdite Vaginali in Gravidanza
Durante la gravidanza, le secrezioni vaginali sono aumentate perché la presenza di ormoni è maggiore e il progesterone ispessisce le secrezioni.

Le perdite vaginali in gravidanza sono, dunque, normalmente più abbondanti e più spesse, di colore giallastro. Bisogna, invece, prestare maggiore attenzione ai sintomi (prurito, bruciore, arrossamento… ).
Se hanno un cattivo odore, le perdite vaginali in gravidanza possono indicare la presenza di un fungo o di un’infezione.
Analizziamo l’ultima casistica: le…
Perdite Vaginali in Menopausa
In menopausa, le perdite vaginali sono molto meno importanti. Appaiono spesse e gialle e sono dovute all’atrofia vaginale.
La vagina più secca si difende meno efficacemente dai microbi: perciò le perdite possono allertare su un’infezione vaginale.
In generale, in menopausa non ci sono più secrezioni vaginali, tuttavia questa regola ha molte eccezioni. La vagina, inoltre, risponde sempre a una stimolazione sufficiente e al desiderio della donna, che porta a una buona lubrificazione anche in menopausa.