Avere i piedi gonfi e doloranti è un problema che accomuna moltissime persone e, come detto, riguarda più frequentemente le donne.
Può capitare di soffrirne poche volte nella vita o avere una maggiore predisposizione; inoltre, è possibile constatare un acuirsi del fenomeno soprattutto nelle giornate calde e nella bella stagione, oppure possono incidere stress particolari, come lunghe camminate o, al contrario, una sedentarietà accentuata.
Come vedremo, in realtà, il problema dei piedi gonfi può avere alle spalle moltissime cause diverse fra loro e, conseguentemente, può essere affrontato in molti modi: in quasi tutti i casi, peraltro, basta seguire qualche semplice suggerimento per notare immediatamente un miglioramento delle condizioni degli arti.
A prescindere dalle cause che possono scatenare il fenomeno, i piedi gonfi sono dovuti principalmente ad un accumulo di liquidi nella zona interessata, i quali comportano un rigonfiamento abnorme al livello della caviglia che, in alcuni casi, può presentare anche qualche decorso doloroso. I liquidi in questione si accumulano nel tessuto presente sotto la pelle, interferendo pesantemente sia sulla mobilità che sulla capacità del piede di svolgere le sue funzioni normali: camminare, alzarsi, e così via.
Il fenomeno, inoltre, può presentarsi con diverse varianti di intensità. Normalmente presentano piedi gonfi con maggiore frequenza le persone in sovrappeso e avanti negli anni. Ma esistono cause più complesse, come quelle che attengono ad un insufficiente riciclo sanguigno dovuto a problemi circolatori, come in presenza di vene varicose, che possono favorire l’accumulo dei liquidi nelle parti inferiori del corpo. Altro modo in cui il problema dei piedi gonfi si può presentare è la presenza della cosiddetta fovea: premendo l’area interessata dal gonfiore, infatti, si può notare la formazione di una depressione sulla pelle che permane. In questo caso, la manifestazione del gonfiore è normalmente dolorosa, ma in alcuni casi più che un dolore si può avvertire prurito, calore nella zona interessata, pesantezza delle gambe e, in generale fatica.
Questi sintomi, inoltre, possono comportare effetti diversi a seconda della persona che ne viene colpita. Normalmente, ad accusare maggiormente gli effetti dei piedi gonfi sono gli sportivi, a causa dello stress e della fatica che l’attività fisica impone agli arti, oltre che alla pratica di indossa calzature elastiche o troppo strette.
Piedi Gonfi Cause
Come abbiamo anticipato, le cause dei piedi gonfi possono essere le più disparate, anche se c’è accordo nella comunità scientifica rispetto al fatto che il gonfiore è causato da un edema, cioè dall’accumulo di liquidi nella zona interessata. L’edema provoca normalmente il fenomeno delle mani e piedi gonfi e, dato l’effetto della gravità, è più normale che questo fattore venga riscontrato nelle zone basse del corpo: da qui la correlazione tra caviglie e piedi gonfi, che sono le zone più colpite (mentre più raramente il fenomeno si verifica nelle cosce e nella zona dei polpacci).
Uno degli elementi che incide con maggior peso in questo caso è il rapporto esistente tra piedi gonfi e caldo: infatti, le alte temperature determinano una dilatazione dei vasi sanguigni, che a sua volta favorisce l’accumulo dei liquidi e la loro concentrazione in una zona specifica. Un altro dei fattori che maggiormente comporta la formazione di gambe e piedi gonfi è lo stare troppo a lungo nella stessa posizione, sia in piedi che seduti, dal momento che la scarsa mobilità incrementa ulteriormente il gonfiore. Ancora, è possibile riscontrare piedi gonfi negli anziani con maggior frequenza rispetto alle persone giovani, data la maggiore debolezza del sistema circolatorio.
Tuttavia, il fatto di avere un gonfiore persistente negli arti inferiori può essere indice di fenomeno da non sottovalutare, dal momento che il gonfiore può rilevare l’esistenza di una patologia delicata, come una insufficienza cardiaca, dei reni o del fegato. Per questo non è mai una buona idea sottovalutare il problema e rivolgersi tempestivamente al medico per le opportune prescrizioni.
Vediamo quali sono le altre possibili cause del fenomeno, rinviando poi ai prossimi paragrafi l’indicazione delle possibili terapie e degli accorgimenti da seguire per risolvere il problema dei piedi gonfi. Partendo dal primo profilo, le cause dei piedi gonfi possono essere:
Piedi Gonfi in Gravidanza
Un discorso a parte merita la presenza dei piedi gonfi durante la gravidanza. Infatti, in questa fase della vita delle donne è molto più frequente riscontrare la ritenzione idrica, dovuta alle mutazioni ormonali e fisiologiche che interessano il corpo femminile. Anzi, in questi casi è probabile che i gonfiori interessino anche le caviglie, le gambe e le mani.
I piedi gonfi in gravidanza possono essere maggiormente frequenti nel trimestre centrale, quando è maggiore il cambiamento ormonale. In questo momento, infatti, si assiste ad un incremento della parte plasmatica del sangue, che incide sul possibile ristagno dei tessuti; inoltre, i più alti livelli di progesterone rallentano la circolazione e favoriscono al ritenzione. In questo caso si parla di piedi gonfi in gravidanza e gestosi.
Invece, nell’ultimo trimestre è l’incremento di peso dovuto all’ingrandimento dell’utero e del feto a determinare una compressione dei vasi sanguigni, che rende più difficile il ricircolo. Generalmente i piedi gonfi dopo il parto spariscono, anche se non è raro che il fenomeno si presenti anche a distanza di qualche settimana.
In ogni caso, esistono dei rimedi ai piedi gonfi in gravidanza, che, come detto, sono del tutto normali e non rientrano nelle possibili altre cause prima evidenziate. Se si parla di piedi gonfi in gravidanza e rimedi allora si possono considerare:
- il riposo delle gambe più volte al giorno, tenendo i piedi più in alto dei fianchi per favorire la circolazione;
- l’allenamento, che consiste in camminate tranquille e preferibilmente senza esporsi a sole, caldo e fatica, avendo cura di indossare delle scarpe comode;
- l’impiego di rimedi naturali, con creme rinfrescanti, aromaterapia e agopuntura, salva la necessità di rivolgersi al medico per un consulto in caso di problema persistente e invalidante.
Piedi Gonfi Rimedi
Quando si presenta il problema dei piedi gonfi cosa fare?
In realtà esistono moltissimi rimedi che possono valere per la generalità dei casi in cui si nota la presenza dei piedi gonfi, ad eccezione di quelli in cui il fenomeno ha una spiegazione più complicata (come la presenza di una malattia, che necessita di appositi interventi clinici).
Ecco i principali rimedi ai piedi gonfi:
- Pediluvio per piedi gonfi. Si tratta di uno dei rimedi classici per questo problema e che non presenta alcuna complessità di realizzazione. Basterà preparare una bacinella con acqua calda (ma non bollente) con un po’ di sale grosso disciolto e magari qualche goccia di olio essenziale (lavanda per rilassare o rosmarino per energizzare), in cui immergere i piedi per qualche minuto: il sale grosso ha una capacità di drenaggio invidiabile per i tessuti interessati dal gonfiore. Per riattivare la circolazione può essere indicato risciacquare i piedi gonfi subito dopo con acqua fredda, ideale per ridare tonicità ai vasi sanguigni superficiali.
- Massaggi ed esercizi per i piedi. Un altro valido consiglio per alleggerire la pressione dei piedi è quello di svolgere qualche esercizio semplice, ad esempio poggiando la pianta del piede su una palla da tennis per muoverla conseguentemente e potenziare i muscoli del piede. Allo stesso modo si possono eseguire sessioni di stretching, piegando il piede e cercando di stirare al massimo il polpaccio. Anche dei massaggi, con gel rinfrescanti al mentolo o alla vite rossa (dal potere rigenerante e molto utile alla circolazione) possono essere molto utili.
- Assunzione di integratori. Se il problema dei piedi gonfi è persistente o si verifica con una certa frequenza può essere utile assumere degli integratori a base di sostanze che favoriscono la circolazione, come la già citata vite rossa o il mirtillo. Il fatto che il problema sia frequente può essere indice di cattive abitudini alimentari e dovrebbe condurre ad un’alimentazione più sana, con meno sale e più frutta e, soprattutto, assumendo una adeguata quantità d’acqua al giorno.
- Attività fisica. Mantenere un peso corretto e un buon livello di esercizio può essere utile sia a far passare prima che a prevenire la formazione dei piedi gonfi, anche senza sottoporsi a stressanti sessioni di esercizi: basterà camminare con maggior frequenza, riducendo i periodi di inattività.
- Indumenti. Anche modificare i propri indumenti, scegliendo carpe comode e adatte alla forma del piede, o in grado di traspirare, può fornire un prezioso aiuto nel risolvere il problema dei piedi gonfi.