Quando si dice virus, si pensa al pericolo o alla malattia. Eppure, soprattutto dopo la pandemia, l’idea di virus è stata rivalutata dalla scienza, visto che esistono dei virus capaci di distruggere le cellule tumorali detti per questo oncolitici.
In un’intervista rilasciata a “The Guardian” gli scienziati dell’Università di Sheffield in Regno Unito hanno spiegato che, agendo contro la massa tumorale, i virus oncolitici tendono a stimolare la difesa immunitaria del soggetto. Il problema è che il sistema immunitario tende a contrastare gli stessi virus identificandoli come potenziali pericoli.
La terapia sperimentata dagli scienziati britannici consiste nel rafforzare, quindi, l’azione del virus oncolitico utilizzando dei batteri, che iniettati nel sangue e, guidati dall’esterno attraverso altri magneti posizionati sul corpo, conducono i virus oncolitici alla massa tumorale prima che la difesa immunitaria reagisca.
Se la scoperta del team britannico supererà i test successivi, allora fra qualche anno la terapia potrà essere somministrata ai malati di cancro.