Il sesso non convenzionale detto “kink” è una pratica inusuale, ma anche molto apprezzata da diverse coppie.
Sebbene sia anticonformista, anche questo tipo di attività sessuale prevede il rispettivo consenso e non solo riguardo l’accettazione della pratica in sé, ma nel rispetto dei limiti.
Secondo uno studio dell’istituto Philippe Pinel di Montreal, metà delle persone coinvolte hanno espresso interesse per la parafilia, ossia diverso dalla semplice stimolazione genitale e circa un terzo ne ha fatto esperienza almeno una volta.
Poiché i kink possono coinvolgere azioni potenzialmente pericolose, è importante avere delle accortezze: bisogna stabilire i confini, decidere insieme cosa fare di preciso e usare la parola “safeword” in caso si volesse comunicare all’altro di cessare immediatamente qualsiasi azione.
Queste precauzioni fanno sì che il sesso non convenzionale possa essere un’occasione non solo di divertimento, ma anche un modo con cui scoprire meglio se stessi, il proprio corpo e animare un rapporto dandogli nuovi stimoli.