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Avere rapporti al primo incontro è giusto o sbagliato?

Alla fine del primo appuntamento arriva sempre la fatidica domanda: fare o non fare l’amore subito? Una nota agenzia per single svela le risposte degli italiani

Il primo appuntamento è il momento in cui tutti i nodi vengono al pettine: si capisce finalmente se le emozioni e le sensazioni provate nel sentire una persona tramite telefono o pc siano le stesse anche di presenza.

E se una persona ci piace tanto e se la serata è andata bene arriva la domanda cruciale: avere rapporti al primo appuntamento, è giusto o sbagliato (la domanda non è pertinente per gli incontri che abbiano ovviamente come scopo unicamente quello sessuale)?

Una nota azienda che organizza eventi per single ha posto questo quesito a un campione di italiani, e le risposte emerse sono state davvero interessanti: il 43% degli intervistati infatti, ha risposto che prima di avere un approccio fisico con una persona con cui si è usciti e che si è incontrata per la prima volta, preferirebbe rimandare ad un secondo appuntamento, o addirittura anche al terzo, in modo da aver maggiori informazioni e chiarire il tipo di interesse. Il 25% invece vede il rapporto fisico al primo incontro come una necessità per capire se tra le persone coinvolte possa esserci qualche possibilità, passione o scambio di emozioni.

C’è poi un 32% a cui occorre molto più tempo, poiché c’è chi preferisce essere rassicurato sulla tipologia di rapporto che si è intrapreso, e opta per una storia più duratura invece di qualcosa di fugace: in poche parole devono essere poste le basi per una conoscenza reciproca, e solo dopo aver raggiunto un buon livello si potrà passare all’approccio fisico.

Per lo più sono le donne single quelle che preferiscono aspettare e andare per gradi: questo accade soprattutto a causa dei pregiudizi e dei luoghi comuni. Una donna non si concede subito per non essere additata come una facile, o che non attribuisce un giusto valore al sesso. Il giudizio quindi, compromette e determina quelle che magari potrebbero essere delle scelte spontanee, dettate dall’istinto.

Aspettare o no, la decisione spetta a voi stessi e alle sensazioni percepite e vissute sul momento. Meglio rimorsi che rimpianti: ogni scelta è soggettiva.