Il modo di parlare di una persona è certamente condizionante nella scelta di un potenziale partner: se dialogando ci rendiamo conto che ci sono gravi difficoltà di comunicazione il dialogo risulta certamente limitato.
Sembra addirittura che le modalità d’uso di piccole particelle del discorso, come pronomi, articoli e congiunzioni, siano una parametro molto importante per determinare il successo di una coppia. È stato da poco pubblicato sul New York Times il curioso studio incentrato sul comprendere in che modo le piccole parti del discorso che utilizziamo quotidianamente, ovvero le congiunzioni, le preposizioni, gli articoli e i pronomi, possano influenzare l’intesa di una coppia. Si è partiti dall’assunto che queste particelle vengono elaborate molto rapidamente dal nostro cervello e il loro uso, che avviene quasi inconsciamente, può rivelare indirettamente alcuni tratti della nostra persona.
La ricerca è stata condotta su un campione di 187 persone (uomini e donne) della Northwestern University. Per loro è stato appositamente organizzato uno speed-date, nel corso del quale i candidati hanno avuto la possibilità di confrontarsi con molte persone attraverso un dialogo di 4 minuti circa. Il risultato? Chi presentava uno stile linguistico molto simile al proprio è riuscito ad attrarre 3 volte di più la loro attenzione rispetto a chi non aveva le stesse abitudini in fatto di grammatica. Sembra che una tale sincronia possa determinare il successo di una coppia non solo in amore ma anche in ambito lavorativo.
E voi che ne pensate? Dite la vostra!